SABATO 4 OTTOBRE TUTT* A ROMA CONTRO IL LIBERISMO, LA GUERRA E IL RAZZISMO IN PIAZZA PER UN'ALTRA EUROPA

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"A tutti quegli uomini e quelle donne che ogni giorno si alzano in piedi per opporsi all'Europa Fortezza, all'Europa dei potenti, nella lotta per affermare umanità e diritti

Il 4 ottobre a Roma si terrà la Conferenza InterGovernativa, che vuole ratificare il Trattato Costituzionale preparato da quella Convenzione che ha in Giscard D'Estaing [sostenitore del dittatore Bokassa] il suo presidente.
E' un Trattato, non una Costituzione. Che non interpella i popoli presenti sul territorio europeo, ma rimane il solito accordo fra potenti e potentati.
Non stabilisce nuovi diritti ma addirittura limita quelli stabiliti dalle costituzioni nazionali, non espande i diritti di cittadinanza e i diritti sociali ma si aggrappa a tutti quei trattati europei che si basano su profitto e innalzamento di muri schiacciando democrazia e bisogni, come Maastricht e Schengen. Trattati che non riconoscono diritti elementari come la pace, un tetto, l'acqua, la salute, la conoscenza libera, la libera circolazione.
Noi vogliamo un'altra Europa. L'Europa che abbiamo in mente è costruita a partire dalla centralità dell'uomo, dei suoi bisogni fondamentali di vivere un'esistenza dignitosa, con un reddito adeguato e in un'ambiente quanto meno non velenoso. Nell'Europa che sognamo ogni accordo sovranazionale è ispirato al riconoscimento del valore dell'essere umano in quanto tale, per la sua individualità e per il suo particolare essere sociale, non per grado di fedeltà all'ordine neoliberista.
Noi siamo già un'altra Europa, attraverso la nostra opposizione comune alla guerra globale; attraverso le nostre reti tessute sul territorio che riguardano migranti, precari, studenti; attraverso le occupazioni e nelle autogestioni di spazi lasciati al degrado della città; attraverso l' essere fronte comune contro abomini come il Fondo Monetario Mondiale, il G8, i Centri di Permanenza Temporanea.
Noi quindi saremo a Roma, perchè non riconosciamo questo Trattato che calpesta diritti e persone, perchè disturberemo quei signori che si sono arrogati ancora una volta il diritto di decidere anche per noi, perchè non consideriamo legittime le truppe dell'Impero schierate a difesa di un incontro ingiusto, che cercheranno di soffocare il diritto al dissenso e all'opposizione come a Genova 2001.
Ancora una volta noi ribelli cercheremo di portare l'umanità, la giustizia, i diritti, l'opposizione ad un sistema economico brutale e orrendo e la nostra idea di un'Europa diversa lì dove ci sono pochi potenti che vorranno ancora decidere sulle nostre teste, sempre più determinati."


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ritrovo ore 20 del 3.10 STAZIONE ffss BERGAMO
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C.S.A. Pacì Paciana [http://www.ecn.org/paciana - paciana@ecn.org]
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