L.O.C.A. IV ( 1 ): ...e la luce fu. Novità sulla proprietà

Casa L.O.C.A. quarto giorno – ..e luce fu

Ci sono grandi novità nella Milano che scotta…..

La casa L.O.C.A. è stata contattata dalla proprietà dello stabile attraverso un rappresentante del consiglio d’amministrazione della società.
Essendo coinvolte persone molto in vista nella società civile milanese ha chiesto di non rivelare il suo nome.
Ci sono state proposte differenti tipologie di soluzione.
Mercoledì incontreremo la proprietà e lì porteremo i progetti che sono già attivi nella casa loca.

In questi primi tre giorni non siamo certo rimasti con le mani in mano: fin da ora stiamo supplendo alle carenze dell’Università e dell’ISU, l’ente che dovrebbe garantire il diritto allo studio fornendo borse di studio, mense,
alloggi.
Infatti stiamo già erogando i seguenti servizi:
- sale studio
- una mensa per studenti
- il Free Shop dei saperi, un archivio aperto e libero per tutti, dove sia
possibile condividere e copiare libri, CD, videocassette, ecc…
- un punto di ristoro
- uno sportello per il diritto alla casa [Action] che ha già aperto le liste di
nominativi per nuove occupazioni a scopo abitativo
- il Free Net Cafè, punto di accesso gratuito alla rete, di condivisione e download di file e programmi
- laboratori di ribellione culturale che coinvolgano e colorino il quartiere liberando l’arte dai luoghi morti dei musei e restituendola alla strada


Casa L.O.C.A. si fonda su un progetto complessivo e articolato che parla di
libero accesso ai saperi, di diritto allo studio, di agevolazione della mobilità internazionale degli studenti, di autoformazione, di nuove tecnologie, e di costruire una rete europea di soggetti che come noi sperimentano queste
pratiche.
Intendiamo in questo modo dimostrare all’Università della Bicocca la validità e la necessità delle nostre proposte che vanno a colmare delle lacune oggettivamente presenti per quanto concerne i servizi per gli studenti,
chiedendo a questa istituzione di legittimare e farsi garante per i nostri progetti.

Sicuramente il contatto con l’ “illustre sconosciuto” ha già dato i primi frutti: da ieri, infatti, dopo un misterioso intervento di quattro operai nella casa i nostri sorrisi sono stati improvvisamente illuminati dalle luci di questi grandi stanzoni.
E così sembra che si stia allontanando la possibilità di ridurre la vertenza da noi aperta ad una mera questione di ordine pubblico. In ogni caso, in un eccesso di prudenza, continuiamo la sperimentazione del laboratorio di
resistenza creA[t]tiva allo sgombero.

Dal quartiere Bicocca in Milano,
Lunedì 20 ottobre 2003,
Gli occupanti della Casa L.O.C.A.
.:Laboratorio per l’Autogestione di Case Occupate:.
Viale Sarca 183
3338227407
casaloca@inventati.org