Oggi gran Torneo triangolare: Casa L.O.C.A. – Pirelli – ISU. Vincono i pazzi 183 a 0.

Casa L.O.C.A.: sesto giorno

Oggi gran Torneo triangolare: Casa L.O.C.A. – Pirelli – ISU. Vincono i pazzi 183 a 0.


Come annunciato ieri, la giornata è iniziata incontrando il presidente dell’ISU, prof. Adamoli.
Sicuramente l’incontro è stato proficuo: a domanda, Adamoli risponde.

L’edificio in v.le Sarca 183, acquistato nel 1999 dall’Isu per essere adibito ad uno studentato con 60 posti letto, viene “congelato” per un altro progetto del CdA dell’ Università: un’ipotetico studentato da 220 posti letto. Studentato che, nella migliore delle ipotesi, sarà pronto tra 2 anni.

Perché a 360 posti letto in sei anni in una struttura già pronta si è preferito attendere con la struttura vuota mentre il progetto Pirelli – Bicocca faceva schizzare il valore al metro quadro dell’intera zona?
Ci dicono che lo hanno comprato e che lo hanno rivenduto coprendo solo le spese. Una cortesia?
Di tutto questo chiederemo spiegazioni anche al “Magnifico”.

E’ vero: il presidente dell’ISU siede nel C.d.A. dell’Aler. Alla domanda sulla maggior rendita delle case popolari destinate agli studenti, risponde di non saperne niente, una strana conoscenza dell’istituto di cui siede in consiglio di amministrazione…

Si conclude l’incontro con la garanzia (??) della presentazione del progetto “SEN” – su alcune delle attività ipotizzate ed in parte già realizzate all’interno di casa L.O.C.A. – al CdA dell’ISU il 29 ottobre ed un ulteriore incontro col presidente (magari col CdA) nei giorni successivi.


L’intenso triangolare prosegue nel primo pomeriggio con il quesito posto ieri, Pirelli: incontro o querela?
La risposta è semplice, Pirelli: incontro E querela.

Il dottor Luca Valtolina, presentatosi come dirigente della Pirelli & C. Real Estate, ci riceve dentro gli uffici della ditta e dalla conversazione emergono punti interessanti:

- afferma la loro disponibilità a costituire un tavolo di lavoro sulla situazione degli studenti e sul nostro progetto, un tavolo con molti interlocutori: i pazzi occupanti, i seri proprietari, il devastato quartiere, la nuovissima Università, lo schizoferico ISU, la gentile società civile, i brillanti intellettuali. E poi si vedrà

- comunica la prossima presentazione del progetto di casa L.O.C.A. all’amministratore delegato della ditta. E poi, anche su questo, si vedrà.

- lascia trasparire una notevole preoccupazione per le opinioni del quartiere ed in particolare per la solidarietà mostrata nei confronti dell’occuPAZZIone (un esempio quella dei Rappresentanti Sindacali Aziendali dei lavoratori della Scala). Evidente la sensazione che qualcosa scricchioli dopo anni di sconvolgimenti urbanistici e di impennata del caro vita. E poi, pure su questo, si vedrà.

- butta lì il bluff su una supposta inagibilità dello stabile, che riceve come risposta l’invito a saltellarci sopra insieme a noi sventolando la nostra perizia (vera) che dice il contrario. E poi, su questo, vengano a vederlo.

- conclude questa prolusione di dialogo che ci lascia ben sperare (?) con la precisazione ripetuta e ribadita che la proprietà NON garantisce l’interruzione dello sgombero.
Questa dimostrazione di dialogo termina con il canonico scambio dei contatti per seguire a comunicare e con la dubbia smentita: “nessun membro del C.d.A della Pirelli & C. Real Estate s.p.a. ha avuto contatti con gli occupanti” e sembrava volesse anche mostrarci i verbali dei loro interrogatori avvenuti, si dice, sotto tortura. (Perché non lo ha voluto smentire per l’intero gruppo del pneumatico?). Infine, anche su questo, si vedrà.



Aggiungiamo alcuni elementi di colore: il faccione di Benito Mussolini che da un calendario occhieggiava languidamente agli agenti della DIGOS appollaiati sulla soglia d’ingresso (tenuta sempre rigorosamente aperta).


Passando alla cose serie: la sfida cavalleresca si è trasformata in una partita di pallone di allenamento coi nostri usuali sparring partner.
Infatti, nonostante un campo neutro (l’anonima piazza degli Affari), abbiamo vinto a tavolino 183 a zero per mancata presentazione della squadra del pneumatico.

Se già ha perso, e senza onore, la prima partita certamente ancora molto avrebbe da perdere continuando nella sfida.

Dal quartiere Bicocca in Milano,
Mercoledì 22 ottobre 2003,
Le e gli occupanti della Casa L.O.C.A. .:Laboratorio per l’Autogestione di Case Occupate:.
Viale Sarca 183 – tel. 3338227407 - casaloca@inventati.org


P.S.

Una veloce verifica successiva ci indica nel dottor Luca Valtolina il “Responsabile Privacy” della ditta.

Non ci sembra una carica cui competa il maneggiare questioncelle come il rischio di una campagna globale di boicottaggio alla perfida multinazionale sgombratrice di giovani pazzerelli. Forse che i manager del pneumatico piccati dallo sbeffeggio vogliano cimentarsi nella stessa arte?

Attenzione a beffarsi dei buffoni, comunque fino a domani continueremo a dormire con uno, anzi due, occhi aperti.

E poi si vedrà.