GENOVA ORA E SEMPRE ANTIFASCISTA

Sabato10 Gennaio si è svolta presso i locali della Comunità di SanBenedetto l'assemblea antifascista genovese.
Un incontro molto partecipato variegato e significativo al quale hanno preso parte esponenti di partiti,sindacati, associazioni,centri sociali e singoli cittadini.
Un'assemblea nata dalla necessità di ragionare e mobilitarsi a seguito di diversi fatti accaduti nella nostra città e che non potevano passare inosservati:

I ripetuti attentati al centro sociale Pinelli, dall'incendio doloso del 2001 che bruciò completamente la struttura, ai lanci di bottiglie molotov in pieno pomeriggio durante lo svolgimento delle attività del centro sociale, fino ad arrivare ai recenti ritrovamenti, il 17 e il 30 dicembre, di ordigni esplosivi accesi (fortunatamente inesplosi!) collocati di fronte al centro
sociale Pinelli, il moltiplicarsi di atti di vandalismo nei confronti delle lapidi partigiane in città dal centro alla periferia.
Tutti questi eventi si sono verificati con una tempistica quantomeno anomala? nei periodi antecedenti e immediatamente successivi la comparsata nazifascista di Forza Nuova in città, autorizzata da questura e prefettura.In un contesto in cui la ideologia di estrema destra dilaga attraverso il revisionismo storico e la nascita continua di sedi xenofobe camuffate da centri culturali.

Ci è sembrato quindi doveroso allargare, generalizzare contaminare nel modo più aperto possibile la problematica della fascistizzazione della società iniziando un percorso più collettivo possibile tra soggetti politici anche molto diversi fra loro, diversità che vediamo come ricchezza.
Con questo spirito abbiamo costruito la manifestazione del 17 gennaio, che immaginiamo come una tappa verso la costruzione di un OSSERVATORIO ANTIFASCISTA PERMANENTE, con la richiesta di riaffermare la validità dei valori espressi dell'appello del Comitato Permanente per la Resistenza contro forza nuova nel giugno 2001.
Una manifestazione dal carattere pacifico che intende portare, nel pomeriggio, la nostra solidarietà a quei genovesi che chiudendosi in casa o chiudendo la propria attività si sono visti costretti a lasciare spazio ad un gruppo di xenofobi.
Così come chiediamo agli abitanti di Nervi e Quinto di unirsi a noi lasciando le saracinesche aperte, così invitiamo, le forze politiche a non cadere nelle logiche allarmiste e a manifestare insieme a noi, mantenendo alta la vigilanza su eventuali tentativi di infiltrazioni che gioverebbero
solo a chi sta tentando di trasformare un percorso politico in un grave problema di ordine pubblico.
Il percorso della manifestazione si snoderà dalla stazione di Nervi e terminerà ai giardini del molo di Quinto, per sottolineare come anche qui gli abitanti debbano convivere con la sede di Forza Nuova in piazza Frassinetti
Invitiamo tutti ad essere in piazza con noi per ricordare che Genova non accetterà mai la presenza di vecchi e nuovi fascismi.

SABATO 17 GENNAIO 2004
MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA
Concentramento Stazione Genova Nervi ore 15
Per raggiungere il concentramento, appuntamento alla Stazione GE-Brignole ore 14.00



CSOAPINELLI, CSOATERRADINESSUNO,CSOAZAPATA,COMUNITÀDISANBENEDETTO, LAB.BURIDDA, STUDENTIINMOVIMENTO.