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CORTEO;MANIFESTANTI ATTORNO A PULMINO DISOBBEDIENTI (ANSA) - ROMA, 29 APR - ''Siamo qui per dire fine alla guerra e per il ritiro immediato delle nostre truppe, non siamo in contrapposizione a voi ma e' giusto non dimenticare che c'e' una guerra in atto''. E' la risposta del leader dei Disobbedienti romani Guido Lutrario ai manifestanti che si sono assiepati attorno al pulmino bianco dal quale megafono sono stati scanditi slogan contro il governo e contro l'occupazione dell'Iraq. ''Nessuno e' venuto per strumentalizzare nulla - ha detto ancora Lutrario - siamo da anni contro ogni conflitto, abbiamo manifestato anche contro la guerra in Kosovo e a quell'epoca non c'era Berlusconi al governo, ma nello stesso tempo non possiamo non manifestare la nostra rabbia per questo conflitto e per i milioni di morti civili''. Dopo i primi momenti di forte tensione lo scambio di battute fra Disobbedienti e i manifestanti arrivati qui da Sammichele di Bari, da Cesenatico e da Prato e' diventato un tranquillo scambio di idee con ''il microfono aperto a tutte le diverse posizioni su questo tema cosi' importante''.