Ricomincia la caccia ad Osama.

Truppe pakistane hanno attaccato la cittą di Wana, la piu' importante della regione montagnosa del Waziristan.

I pakistani, assistiti dagli Usa, ma non si puo' dire, sono stati respinti.

Questa č la terza massiccia operazione negli ultimi mesi contro quello che viene ritenuto il santuario talebano.
Le prime due sono finite, sempre in silenzio, malissimo per l'esercito pakistano e gli Usa.

Per ora non ci sono indicazioni sulle vittime, ma la battaglia č definita intensa, cosa accade lontano dagli occhi del mondo?

Nella zona non sono ammessi i reporter, in Afghanistan la situazione č pessima, un paese allo sbando nel quale operano addirittura combattenti fai-da-te americani, uno di questi č stato preso ieri nella prigione privata che aveva costruito per tenere i "suoi" prigionieri afghani.
Per il resto il povero Karzai non comanda nemmeno il suo autista e il paese č nel caos totale.
Circostanza testimoniata dalla produzione record di papavero e dal fatto che ancora non č possibile prevedere una data per le prime elezioni afghane.
Un pessimo risultato dopo oltre 2 anni di tutoraggio internazionale.
Chiaramente degli afghani non interessa a nessuno, facciano quel che vogliono, come possono, in bocca al lupo!