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Not with my brain
by cam Friday, Oct. 29, 2004 at 8:25 PM mail:

La guerra permanente atterra al'università!

Il 7 Settembre al Consiglio di Facoltà di Scienze Politiche il Prof. Galle della Loggia (coaudiuvato dal Prof. Campi) presentò una proposta di Master universitario di secondo livello (cioè al quale possono accedere solo dottori del vecchio ordinamento e laureati specialistici del nuovo ordinamento) in "Politiche internazionali e studi diplomatici". In quel Consiglio venne criticata da più parti la presenza tra i finanziatori della multinazionale Nestlé e venne dato mandato ad commissione di elaborare una proposta più articolata del Master da inviare al Senato accedemico per l'approvazione.

Il 27 Ottobre la proposta di Master è stata nuovamente presentata ed è ancora in fase di definizione per alcune correzioni. Il Consiglio di Facoltà nel tardo pomeriggio ha approvato l'impianto generale ed il piano finanziario nel quale è stata tolta la presenza di molti contributi esterni e tra questi quello della Nestlé italia. Successo? A quanto pare no, poichè è stata conferita al Consiglio Direttivo del Master la facoltà di ricercare sponsorizzazioni che - comunque - dovranno avere come base d'appoggio una convenzione che deve necessariamente transitare per l'approvazione al Consiglio di Facoltà. Quindi se il problema della Nestlè è stato apparentemente superato, permane in modo significativo quell'offerta didattica che ironicamente potrebbe essere definita nei termini di un master volto a formare agenti "in politiche guerrafondaie e loro coperture ideologiche". Tra le fila dei docenti esterni (max 65% secondo il regolamento d'Ateneo) c'è stata indubbiamente una mediazione tra visioni leggermente diverse degli attuali scenari globali, tuttavia la trama è segnata dall'opzione politicamente oggi dominante: quella dei fautori della guerra globale permanente. Tra di loro va segnalata la presenza del Generale Fabio Mini e dell'Ambasciatore Incisa di Camerana che dirige la scuola di politica internazionale della Fondazione Idaezione il cui Presidente è il Prof. Campi.

Di fronte a questi nomi l'importante contributo economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia (40mila euri) può apparire una questione di secondaria importanza. Ciò nonostante molti dei docenti esterni devono ancora essere indicati e a quanto appare limpidamente dalla proposta del Master non ci saranno limiti: imprenditori, esponenti di multinazionali, agenti di commercio, grandi azionisti e via dicendo: la gamma di chi potrà rivestire il ruolo di docente è ampio e - quindi - il dogma del neoliberismo armato potrà affondare i piedi nell'ambiente accademico più di quanto abbia fatto finora. Non si tratta di un seminario, di un'iniziativa estemporanea dove la presenza di persone a noi molto sgradite possa essere contestata e dove sarebbe comunque possibile avere un contradditorio. NO! Stiamo parlando di docenti che con o senza divisa rivestiranno un ruolo centrale nell'evoluzione e nella vita del Master. Come chiamare questo fatto se non un atto volto a stabilire presso l'Università di Perugia a partire dalla Facoltà di Scienze Politiche un luogo stabile che esprima una corrente di pensiero serva dei dogmi della guerra permanente e della globalizzazione capitalistica?

Vorrei ricordare che nel 2002 e nel 2003 Scienze Politiche è stata una delle Facoltà con la maggior presenza di studenti e di studentesse attivi contro la guerra e propositivi rispetto a quella diplomazia dal basso e al quella costruzione di ponti che nel movimento e nella società globale hanno sempre più un rilievo di portata epocale. Questo Master intende emarginare e/o criminalizzare quella opzione di società e per farlo si armerà di ogni strumento in dotazione al potere imperiale: multinazionali, guerrafondai, militari, speculatori politici e finanziari tutti a disposizione!

Per questo facciamo pervenire in ogni forma (petizioni, volantini, megafonaggi, adunate, ecc.ecc.ecc.) la nostra vibrante protesta! I banchi dell'università non sono le scrivanie di una caserma. Le università pubbliche non sono trincee. Le nostre menti non sono un file da sottoporre al controllo antivirus.


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