Continua l'attacco delle giacche blu del Primo Cavalleria al grande accampamento della tribų indiana degli Iraquis sul Firat River.5° giorno
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Continua l'attacco distruttivo del Primo Cavalleria contro la fetente tribų degli Iraquis a Falluja. Quinto giorno di rastrellamento.Il cowboy di origine italiana M. Formica comandante di una delle brigate del primo cavalleria, quello che aveva dichiarato all'inizio " li voglio tutti morti",continua a farneticare nella radio di campo. Adesso rimandano dentro in cittā tutti gli uomini dai 15 ai 55 anni. Quelli devono pagare. Lasciano uscire solo donne vecchi e bambini (sopravvissuti).
Intanto perō gli usa hanno cominciato a bombardare Mossul da dove sembra siano stati cacciati dopo una serie di attacchi che aveva distrutto i posti di polizia collaborazionista.A Mossul c'č stata una insurrezione e armati circolano per le strade brandendo kala sotratti alla polizia. Gli americani mitragliano dall'alto, mitragliano le concentrazioni di "ribelli" a dir loro, come asserisce un loro portavoce il capitano Angela Browman. E sappiamo come vanno le cose in questi casi. Tutti abbiamo visto un video di un mitragliamento simile, mandato in rete da uno dei piloti stessi.
http://www.guardian.co.uk/Iraq/Story/0,2763,1349818,00.html
Che quello di Falluja non sia che il pių importante dei rastrellamenti neonazisti previsti in serie e che dovranno annientare tutti gli iracheni che risistono (In nome di Dio) lo conferma il ministro degli esteri del Kuwait. Questo di Falluja č il primo di una lunga serie di rastrellamenti che ben si inseriscono nella gloriosa storia del Primo Cavalleria. Yankees uber alles.
"In Kuwait, Iraqi Foreign Minister Hoshyar Zebari said that the U.S.-led forces may expand the assault to other rebel areas following the deadly offensive in Fallujah.
"Certainly, the government and its allies will not hesitate to re-impose the state's authority in all areas of Iraq," Zebari said.
"The outcome of this operation in Fallujah will have far-reaching consequences on the security and political situations in the whole country
http://aljazeera.com/cgi-bin/news_service/middle_east_full_story.asp?service_id=5729
Domani sabato 13 novembre tutti a Venezia e sobborghi contro la Nato, contro la guerra all'iraq, in appoggio alla resistenza irachena
