comunicato del 17 dicembre - prossimo appuntamento: assemblea cittadina martedì 21 dicembre ore 14.30 liceo virgilio (ore 14.30)

COMUNICATO DEL 17 DICEMBRE 2004



SINTESI CORTEO DI OGGI:
Oggi si è tenuto il corteo autorganizzato degli studenti.
Hanno partecipato circa cinquecento studenti dagli istituti
Virgilio, Visconi, Mamiani, Enriquez (ostia), Anco Marzio (ostia)
Plinio, Albertelli, Newton, Tasso, Socrate, Morgagni, Azzarita,
Zagarolo (zagarolo), Ripetta, Pinturicchio, Plauto, De Cillis.
Il corteo è partito da Piramide, ha attraversato il quartiere testaccio
(allo scopo di comunicare con una zona popolare della città)
e si è concluso al Ministero dell'Istruzione in viale trastevere.

Il corteo, sviluppatosi da varie assemblee di queste settimane,
voleva essere un momento di unione fra le lotte delle scuole
e di proposte contro i processi di riforma in corso nella scuola
(inseriti nelle più generali politiche liberiste e repressive).
Il corteo ha anche voluto dare una risposta agli episodi repressivi
di queste settimane (anzitutto gli sgomberi di tasso e manara ed
il processo agli occupanti del righi) ed ha richiesto che il
Ministero trasferisca i presidi coinvolti negli sgomberi.

A conclusione del corteo, vi è stato un lancio spontaneo
di pomodori e uova contro il ministero che ha simbolicamente rappresentato
la valutazione sulla riforma. E' stato inoltre un gesto in solidarietà
con due compagni raggiunti qualche settimana fa da un assurdo decreto penale
che condannava pagare una multa di 300euro per un analogo lancio lo scorso anno
(peraltro, provvedimento privo di qualsiasi riscontro come foto o simili).

Il corteo ha scandito slogan lungo tutto il percorso,
come forma di comunicazionecon il quartiere attraversato
(preferita alla ormai un po' rituale musica).
Alcuni degli slogan più urlati sono stati:
"contro la scuola dei padroni / 10 100 1000 okkupazioni"
"sgomberi e denunce non ci fermeranno / occupazioni tutto l'anno"
"la riforma fatela davvero / libri di testo a costo zero"
"ma quale uds, ma che rifondazione / lotta dal basso, autorganizzazione"
"autoritarismo e gerarchia / questa la scuola dell'autonomia"
"ne di stato ne private / le scuole che vogliamo sono autorganizzate"
"contro la riforma non basta una sfilata / ogni scuola sarà una barricata"
"prendiamo spazi, ci danno polizia / è questa la loro democrazia".

Il corteo era aperto da uno striscione con su scritto:
"contro autoritarsmo e gerarchia / RIPRENDIAMOCI LE SCUOLE /
studenti autorganizzati di roma"
Seguivano inoltre striscioni degli istituti Mamiani, Virgilio, Zagarolo, Azzarita.

A PROPOSITO DEL CORTEO DELLA SINISTRA GIOVANILE:
A piazza Esedra è stato diffuso un volantino dal titolo "buffoni"
dove si esprimeva la critica sia per la decisione del corteo lo stesso giorno
di una manifestazione indetta da un mese sia per il metodo di pubblicizzarla,
ovvero scrivere nei comunicati stampa che è indetta dalla sinistra giovanile
ma non scriverlo nei volantini.

Un ennesimo tentativo di strumentalizzazione delle mobilitazioni degli studenti,
miseramente fallito (il corteo non è partito, essendoci in piazza circa trenta studenti -
la replica di quanto accaduto la settimana prima).

A PROPOSITO DELLA ASSEMBLEA NAZIONA DELL'UDS:
Il corteo si è espresso duramento contro la assemblea di sabato 18 e domenica 19
promossa dall'Unione degli Studenti. Se tratta di un convegno dell'Uds
ma viene presentata come assemblea nazionale degli studenti in lotta,
mentre è evidente l'assenza di tutti quelli studenti (molti)
che si sono mobilitati in tutta italia fuori dall'uds.
Un tentativo di "mettere il cappello" sulle mobilitazioni degli studenti,
tanto più evidente nel momento in cui vengono invitati Prodi ed Epifani.
Una operazione intollerabile, specialmente a Roma dove l'Unione degli Studenti
è nei fatti inesistenti (la giornata di mobilitazione da loro promossa il 14 dic,
dove non è accaduto assolutamente nulla, ne è la dimostrazione).

In questo senso, il corteo ha chiesto di non tenere questa provocatoria occasione
oppure di chiarire in tutte le sedi che di riunione interna all'uds si tratta.

A PROPOSITO DI SGOMBERI E REPRESSIONE:
Denunciamo il proseguire di un clima di intimidazione,
con riferimento anzitutto agli episodi di Peano (monterotondo) e Newton
dove le forze dell'ordine hanno impedito agli studenti di occupare.
Segnaliamo che mercoledì il consiglio comunale ha votato una mozione
che impegna il Comune ad attivarsi per sviluppare il dialogo all'interno
degli istituti ed evitare le "degenerazioni" delle scorse settimane.
La mozione è stata presentata a seguito dell'incontro dopo il presidio
in campidoglio di qualche settimana fa.
Segnaliamo inoltre che la Prefettura ha inviato una lettere indirizzata
ai Dirigenti Scolastici che sostiene la necessità del dialogo nelle scuole,
come si era impegnato a fare il Prefetto Serra nell'incontro seguito
al corteo del 2 dicembre.
Prendiamo atto, invece, che l'Ufficio Scolastico Regionale non ha risposto
alla richiesta di incontro avanzata la scorsa settimana a proposito
della questione delle "aule autogestite" - peraltro motivazione principale
dell'occupazione del Manara.
Prendiamo inoltre atto che nessun riscontro vi è stato dalla CGIL SCUOLA di Roma,
cui è stato chiesto un incontro a proposito degli sgomberi degli istituti
(da notare che alcuni dei presidi coinvolti sono proprio associati CGIL).

PROSSIMI APPUNTAMENTI:
Il corteo si è dato appuntamento all'assemblea cittadina di Martedì 21 Dicembre
alle ore 14.30 al Liceo Virgilio per decidere come proseguire le mobilitazioni.

studenti autorganizzati di roma - 17 dicembre 2004
nikkiop@tiscalinet.it