Indymedia Italia


L'articolo originale e' all'indirizzo http://italy.indymedia.org/news/2005/03/747246.php Stampa i commenti.

PER FARLA FINITA CON LE MENZOGNE
by dan Tuesday, Mar. 08, 2005 at 7:38 PM mail:

basta menzogne

PER FARLA FINITA CON LE MENZOGNE

Due parole per mettere fine ad uno stuolo di menzogne. Oggi la stampa locale è riuscita a dire che il ragazzo che si è – a quanto sembra – autoaccusato di aver bruciato i portoni di due case abitate da compagni nostri sarebbe un ex militante anarchico. Un modo ben noto per creare un clima torbido e confuso. Tutti in città conoscono questo ragazzo, le violenze che ha subìto nel corso degli anni da parte della psichiatria, i tentativi di dargli una mano. Tutti sanno che non è mai stato anarchico né ha mai partecipato alle nostre lotte. Qualcuno di noi ha avuto con lui rapporti di amicizia, più o meno profondi. E si può a stento immaginare cosa voglia dire spiegarsi un gesto simile compiuto da qualcuno a cui sei legato.
Sul momento, visto il clima generale, sfidiamo chiunque a non pensare che fossero attacchi fascisti. Così abbiamo detto durante un’intervista, al mattino, a Radio Black out. Avevamo già preparato un volantino e stavamo pensando ad alcune iniziative immediate, ma abbiamo fermato tutto non appena qualche voce ci ha fatto sorgere dei dubbi. Nulla abbiamo scritto fino alla sera tardi (cioè prima del comunicato dal titolo A dispetto di tutto, scritto e condiviso da anarchici di Rovereto, Trento e Bolzano), cercando nel frattempo di avvisare i compagni con cui avevamo parlato la mattina, dicendogli di aspettare. Su anarcotico è semplicemente uscita la notizia riportata dai giornali locali (i quali parlavano, persino loro, della probabile natura fascista degli incendi). Per temperamento non meno che per principio, non abbiamo –lo abbiamo già detto – né mezze verità né posizioni di comodo.

Ma le menzogne non sono purtroppo monopolio degli scribacchini di regime. Sappiamo che nei forum in rete si mescolano spesso, a testi seri ed argomentati, insulti anonimi, smargiassate, idiozie e provocazioni di sbirri o fascisti. Eppure leggere alcuni commenti ci ha fatto, forse per il momento che stiamo vivendo, letteralmente ribollire il sangue.
Chi insinua che abbiamo scientemente creato confusione o che ci siamo atteggiati a vittime per elemosinare l’altrui solidarietà, conosce forse se stesso, di certo non noi. Lo invitiamo ad avere il coraggio delle proprie idee e a venirci a dire certe cose in faccia.

Fortunatamente la rivolta anarchica vola più alta di queste ignobili bassezze.

8 marzo 2005,

alcuni anarchici roveretani

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.