CORTEO ANTIFASCISTA A COMO IL 23.04 IN PREPARAZIONE AL CORTEO NAZIONALE A MILANO IL 25.04

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RIPERCORRIAMO GLI ULTIMI DUE ANNI:
(solo perchè la nostra memoria è ancora viva, sarebbe meglio parlare degli ultimi sessant'anni)
Il 16 marzo 03 veniva ucciso a coltellate un antifascista, Dax, 23anni e una figlia. Gli amici e i compagni, accorsi quella notte, venivano caricati dalla polizia per i corridoi dell'ospedale S. Paolo di Milano [http://www.inventati.org/sanpaolo].
Da allora non si contano le minacce e le aggressioni (un paio di ragazze con altrettante svastiche incise sul corpo, pestaggi più o meno violenti, botte e coltelli in perfetto stile squadrista, centri sociali incendiati)
<Pacì Paciana – BG,2volte; O.R.So – MI; Magazzino47 – BS; Vittoria – MI.>
Dall'altra parte il silenzio assordante (se non la tacita connivenza) delle istituzioni, la totale impunità per questi individui, ignoranti e violenti. Come se non bastasse, tra i banchi della maggioranza c'è anche chi inneggia
al revisionismo più radicale e oscurantista, comparando i ribelli partigiani agli oppressori della repubblica di Salò[http://www.anpi.it] e tagliando, per la prima volta dopo 60 anni, qualsiasi fondo destinasto ai festeggiamenti della liberazione.
Al posto di valori come antifascismo e libertarismo si fanno largo intolleranza, indifferenza e una logica di inganni sempre più palese,perpetrata (oggi come allora, è il caso di dire) attraverso un imponente controllo mediatico e d'informazione.