Indymedia Italia


L'articolo originale e' all'indirizzo http://italy.indymedia.org/news/2005/05/797439.php Stampa i commenti.

LIBERTA' PER FABIANO CARMINE E VITORIO
by ghetto 02 Tuesday, May. 24, 2005 at 7:32 PM mail: kidifa@hotmail.com

Il 18 Maggio 2005 alle 7:30 del mattino vengono arrestati tre attivisti del collettivo passepartout di bologna, tre compagni, vittime sacrificali delle logiche respressive ed autoritarie delle istituzioni politico-giuridiche italiane.

APPELLO PER LA LIBERAZIONE DI VITTORIO, CARMINE E FABIANO !!!


Il 27 Aprile 2005 in Via del Guasto a Bologna attivisti del Collettivo Passepartout hanno occupato un locale precedentemente usato dall’Università degli Studi di Bologna, da tempo lasciato all’abbandono.
Tale azione aveva lo scopo di costruire un luogo di liberi saperi, nel quale consentire agli studenti di fotocopiare testi scolastici gratuitamente e riprodurre CD.
Ciò in risposta al pressante caro-vita, che colpisce in special modo gli studenti, spesso impossibilitati ad acquistare testi universitari su cui i diritti d’autore pesano in maniera spropositata, creando un mercato chiuso che porta utili consistenti solo nelle mani delle case editrici, limitando il diritto di tutti alla cultura.
Dopo neanche 24 ore, questo locale è stato sgomberato dalla DIGOS bolognese a causa della denuncia del proprietario.
Durante lo sgombero, nella concitazione del momento, un ispettore capo di polizia avrebbe riportato lesioni considerate guaribili in ventisette giorni, anche se dalle testimonianze dei presenti tale gravità non sarebbe emersa.
( infatti l’ispettore era presente sul lavoro solo alcuni giorni dopo l’accaduto…)
Il 18 Maggio 2005 alle ore 7:00 del mattino, per ordine del PM Giovagnoli tre attivisti del Collettivo Passepartout, Carmine Vittorio e Fabiano venivano arrestati con l’accusa di occupazione di edificio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale con l’assurda aggravante di eversione dell’ordine democratico, stonatura ideologica dettata dalla morale repressiva e autoritaria del magistrato bolognese basata su una lettura arbitraria degli eventi.
I compagni sono tuttora in carcere, dove resteranno fino a nuovo ordine del giudice.
Tutti i compagni arrestati sono da sempre impegnati sul piano sociale e culturale a fianco dei più deboli ripugnando ogni forma di violenza.
Invitiamo tutti i cittadini a solidarizzare e a sottoscrivere questo appello affinché Fabiano torni al più presto fra noi, riconsegnandogli la giusta dimensione sociale e la libertà che gli spetta di diritto.

per aderire all'appello inviare un email con il nome ed il cognome a: kidifa@hotmail.com

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.