2° GIORNO DI SCIOPERO DELLA FAME EX L.S.U. DELLA VAL VIBRATA E COBAS

La delegazione di 26 mamme e donne ed i cobas che hanno iniziato lo sciopero della fame in rappresentanza degli ex lavoratori socialmente utili di tutti i comuni della provincia di Teramo, mediante il portavoce Settimio Ferranti, dopo l’incontro avuto nella tarda serata di martedì 27 settembre 2005 all’Emiciclo dell’Aquila con il Presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo On. Marino Roselli e segreteria che si è impegnato a portare la problematica della stabilizzazazione in Te. Inn. S.p.A. degli ex lsu teramani e la proposta di legge sul salario sociale negli incontri che convocherà alla presenza dei cobas e di Settimio Ferranti con gli assessori alle politiche sociali Mura, alle politiche del lavoro Fabbiani, al bilancio D’Amico, alle attività produttive Biagi ed in seconda battuta con la conferenza dei capigruppo consiliari con cui già in precedenza aveva avuto dialogo costruttivo, comunicano che continueranno lo sciopero della fame con incatenamento collettivo in attesa d’incontrare giovedì 29 settembre 2005 a Roma alla sede dell’Unione l’On. Romano Prodi e segreteria in mattinata ed a Palazzo Chigi il Sottosegretario l’On. Letta ed il Coordinatore della Task Force per l’occupazione l’On. Borghini nel pomeriggio e segreteria in entrambi i casi il portavoce degli ex L.S.U. Settimio Ferranti consegnerà un plico informativo e di richieste sulla vertenza.

LSU VAL VIBRATA (TE)
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