Articolo tratto dal quotidiano colombiano "El tiempo" del 10 di ottobre.

Le popolazioni indigene presenti nel territorio colombiano non sono disposte a permettere lo sfruttamento del sottosuolo dei territori dove vivono. Secondo Armando Valbuena, presidente della Organización Nacional Indigena de Colombia, che partecipó il 9 di ottobre alla tavola rotonda internazionale "Resistencias sociales mundiales", 84 comunitá occupano il 27% del paese, ed esigono autonomia su questi spazi. Per questo rifiutano la partecipazione colombiana all'ALCA, e l'intenzione del governo di sfruttare il petrolio o le risorse dei territori.
A questa tavola rotonda parteciparono esponenti di Spagna, germania, Argentina, Ecuador, Cuba,Tanziania e Canada, con l'idea di unirsi e mobilitarsi per resistere all'ALCa, seguendo l'esempio degli indigeni dell'Ecuador.