Una delle crew più longeve per Salerno e non solo; parliamo degli inizi, chi c’era, i luoghi, l’ispirazione?

Il Cafardo nasce nel 1996 ed in quel periodo ancora non dipingevo. Il mio primo graffito risale al Settembre 1997. Solo un anno più tardi, nel 1998, sono entrato a far parte della Zse, crew ufficiale del Cafardo dedita esclusivamente al writing. Fin dal primo momento il Cafardo è stata una grande Famiglia, composta da persone legate da un’unica grande passione.  Sono tanti quelli che per un motivo o per un altro si sono allontanati, ma ciò nonostante, restiamo comunque compatti e attivi sulla scena campana e non solo. In quegli anni la breakdance era, come oggi, al Parco Arbostella, i graffiti alla Marzotto, la musica rap era solo nel garage di Dj Rogo e, per i ragazzi, ogni occasione era buona per improvvisare un freestyle per poi registrarlo “allo studio”. Per quel che concerne la mia disciplina, unica possibilità di ispirazione era la strada. All’epoca si vendeva una sola rivista: “Aelle” e in modo differente da oggi internet non ti permetteva un confronto facile e veloce.

Com’era la scena Hip Hop di fine millennio?

È proprio in questo periodo di fine millennio che la scena Hip Hop in Campania ebbe un forte incremento, ci fù infatti un boom nel mondo dei graffiti, mai visto prima. Si formarono varie crew. Non tardò la nascita di ostilità tra queste, dovuta alla diversità di stili o semplicemente di “zone”. Per tutti i writers fù l’inizio di una competizione dove solo chi produceva di più e nel miglior modo possibile aveva la possibilità di prevalere. Dopo tutto, posso dire che fù una sana competizione, nonostante i dissapori e le liti, poiché ci aiutò a crescere e a sviluppare uno stile personale e fu anche l’inizio di grandi amicizie!

Come si è evoluto lo stile della Crew nel tempo?

Quando Dj Rogo mi chiese di entrare nella Zse come primo writer era il 1998. Oggi siamo una numerosa famiglia composta da italiani e non: Flo, Hello, Thomas, True, Atom, Hiez, Norma, Moe, Proe, Mosone, Gore e Mer. Inoltre Hello, Thomas, True ed io abbiamo avuto l’onore di entrare a far parte dei Moas, crew radicata in varie zone del mondo, oltre che della Life’s Crew, una grande famiglia del Sud Italia composta da tanti valorosi fratelli: Beer, Nore, Punes, Dien, Blunt, Losko, Seme e Noek. L’esperienza di poter dipingere anche con queste crew massicce e famose in tutto il mondo ci ha dato modo di confrontarci, conoscere tante persone e stringere forti legami, visitare tanti posti e sicuramente crescere dal punto di vista artistico. Il confronto, il viaggiare e il conoscere sono gli ingredienti adatti per una giusta evoluzione.

Treni, Muri,Saracinesche.. la strada e’ un territorio “illegale” per il writer, costretto a muoversi in spazi più o meno pericolosi per mostrare la propria arte e i propri messaggi…

Con la mia crew abbiamo dipinto ovunque, ci muoviamo tra il legale e l’illegale senza limiti e ne biamo passate tante che potremmo scrivere libri. Per noi Writers ciò che ci appaga e ci emoziona, più di ogni altra cosa, è certamente dipingere un treno: l’adrenalina durante una action e la gioia nel sapere che il tuo pezzo sarà in giro per l’Italia, non ha eguali. L’illegale crea di gran lunga più problemi e guai ed è proprio questo che fa parte del gioco! …Ma, mai provare a raccontare qualche aneddoto, ti prenderebbero per un pazzo !!! Non è facile capire e immedesimarsi in chi ha fatto dei graffiti  uno stile e una ragione di vita.

Gli interventi negli spazi sociali, il CSA Jan Assen, i pezzi vecchi e l’ultimo, quello realizzato per i venti anni del centro…

Come crew siamo super attivi e produciamo sempre e in grande quantità! Ogni nostro pezzo è una nostra creatura. Ci siamo imbattuti più volte in spazi sociali, la maggior parte delle volte proprio il CSA Jan Assen, un luogo che tanti ricordi mi riporta alla mente: le serate, le amicizie e i graffiti svolti all’interno, aggiungerei anche quell’uomo con il passamontagna all’ingresso che mi ha sempre affascinato quando ero alle prime armi.

Parliamo del presente, della crew oggi?

Attualmente il Cafardo Breaking Energizer (Ciaky, Drunk, Demo e Smilzo), la ZSE CREW e gli Mc’s (Morfuco, Patto Mc, Tonico 70, Stik-B, 2bet, Fasano e Kabul) tutti sotto la stessa etichetta, continuano ostinati sulla stessa strada con la stessa passione a dare emozioni, con lo stesso entusiasmo di quando abbiamo iniziato, sempre attivi, sempre coerenti, in primis per noi, ma anche per chi ci segue e sostiene da anni, per chi malauguratamente ci ha lasciati, Coeur, NervoK, Syro e chi, anche se non parte attiva del movimento, è stato uno di noi.

Grazie Flo!

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