Antipsichiatria
Informazioni, comunicati, news nel campo dell'antipsichiatria
Torino - Pirfo "Il Boia" delle Vallette si accaparra la direzione psichiatrica di 2 ASL!
Il 1° gennaio 2008, dall’unione delle ex ASL 3 e ASL 4, è nata ufficialmente l’Azienda sanitaria locale TO 2 Torino Nord (Sede legale e amministrativa Corso Svizzera, 164).
In conseguenza di questa fusione delle ASL, lo psichiatra Elvezio Pirfo, meglio noto come «Il Boia delle Vallette» — per come ha impiegato la 7a Sez. psichiatrica del Blocco A per sedare il dissenso carcerario — prenderà le redini della direzione della psichiatria TO 2 Nord, che comprende i seguenti territori di competenza:
Bari - 81enne morta al Policlinico: la legavano al letto?
Bari – “Costretta a letto e forzatamente legata allo stesso”. E’ la denuncia del coordinatore del Partito Pensionai e invalidi di Bari in merito alla morte di una 81enne tarantina, E. S.
Ricoverata nel reparto di psichiatria del padiglione “Bini” del Policlinico la donna, stando al referto medico, sarebbe morta il 30 gennaio scorso per una “broncopatia ostruttiva”.
Nella denuncia, però, si sottolinea come non si tratti di una malattia “di tale gravità da causare la morte”. Si rileva, inoltre, che l’anziana signora sarebbe stata “legata al letto”. Come è noto, nelle patologie respiratorie è assolutamente sconsigliata la postura supina.
Caffè, sigaretta, caffè
Con caldo invito all'inoltro, diffusione e pubblicazione (in ogni dove: siti, blog, forum, ecc.).
Fonte dell'articolo: Peggio, numero otto, dicembre 2007 - Pagine salentine (Peggio: C.P. 260, 73100 Lecce - peggio2008@libero.it www.guerrasociale.org).
Natale Adornetto
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Caffè, sigaretta, caffè
Non è facile trovare un posto dove fumare in pace se sei degente in un reparto pieno di vecchiette... così io facevo la guardia mentre lei fumava in bagno.
Roberta l'ho conosciuta in ospedale. L'avevano ricoverata dopo una pesante intossicazione da barbiturici.
Ci aveva provato un'altra volta, e un'altra volta senza riuscirci. Fra una sigaretta e l'altra veniva fuori la sua storia, un racconto tremendo in cui, in un paesaggio di invincibile solitudine, si avvicendavano avventure rocambolesche e sofferenze insostenibili: aveva solo venticinque anni e molti, troppi TSO alle spalle.
L'elettroshock? è una tortura!
È in questi giorni partita una petizione dal Congresso Nazionale della Società Italiana di Psicopatologia, appoggiata dall'AITEC (Associazione Italiana Terapia Elettroconvulsivante), rivolta al ministro della salute Livia Turco per aumentare i centri clinici autorizzati a praticare la terapia elettroconvulsivante o elettroshock, che in Italia sono oggi nove, sei pubblici (Brescia, Oristano, Cagliari, Brunico, Bressanone, Pisa) e tre privati (Verona, Bologna, Roma), per arrivare ad almeno un servizio per ogni milione di abitante in tutte le regioni.
Più in generale l'obiettivo è quello di ridestare il consenso popolare su una pratica dannosa e brutale da considerarsi una tortura, come le testimonianze di chi ha subito l’elettroshock documentano tristemente.
Nuovo sito di critica radicale alla psichiatria
"Dopo la distribuzione di “Senza ragione” (il documentario antipsichiatrico da poco ultimato) stiamo cercando di costruire un nuovo spazio sul web che possa riunire tutto il materiale raccolto durante la fase di realizzazione.
Testi, foto, interviste, filmati……. tutto ciò che è servito per ultimare il film, e che per un motivo o per un altro è stato scartato, vorremmo fosse a disposizione per chi vorrà farne uso. Ma non solo; infatti, oltre ad inserire in questo nuovo sito il materiale utilizzato per il documentario, vorremmo creare una sorta di “banca dati” antipsichiatrica, un contenitore cioè che raccolga tutto il materiale sparso per l’italia, e che vorremmo diventasse gratuitamente scaricabile da ognuno. Esistono ad oggi altri siti di critica radicale alla psichiatria, ma essi sembrano non aggiornati, a volte “abbandonati”; crearne uno nuovo ci è sembrata la soluzione migliore per dare il via ad un coordinamento (quantomeno) nazionale, in quanto sulla nuova pagina web vorremmo fossero presenti gli aggiornamenti delle iniziative locali, ed un forum di discussione che tenga viva l’opposizione alle nuove strategie psichiatriche (nuove leggi in discussione, cronaca locale difficilmente conoscibile a km di distanza, iniziative, ecc….).
Ritalin a scuola: l'obbedienza in formato pillola
da: http://summerhill.noblogs.org/
Bologna - Ritalin e Prozac a scuola
Psicofarmaci: Chi consiglia l'uso di Ritalin e Prozac ai bambini delle scuole di Bologna?
Torino - Liberato dalle grinfie della psichiatria KilleR! Appello alla solidarietà, alto rischio TSO
Un nostro amico e compagno, “il KilleR”, è stato rinchiuso per dieci giorni nel reparto psichiatria dell’ospedale Mauriziano e costretto ad assumere farmaci contro la propria volontà.
Ieri pomeriggio dei nostri compagni e amici ci hanno raggiunto nelle case occupate chiedendoci consiglio e sostegno per liberare KilleR dalla psichiatria e poterlo aiutare tramite una rete solidale.
Oggi, lunedì 11 febbraio, Tristano Sabino e Ilaria si sono recati al repartino del Mauriziano per comunicare al primario Domenico Giacopini che KilleR intendeva lasciare quel carcere mascherato da ospedale e andare a vivere con Sabino e Ilaria, suoi migliori amici di vecchia data.
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