[Roma] Cena Benefit per Tonino

Start: 03/10/2010 - 20:30

End: 03/10/2010 - 23:59

SOLIDALI CON TONINO

CONTRO IL DOMINIO E I SUOI BURATTINI

Tonino è un compagno anarchico arrestato a fine luglio per i fatti avvenuti a Napoli durante la manifestazione del 1 maggio.

Ricordiamo i fatti: in mattinata parte il corteo da Piazza Mancini, all’altezza di Porta Nolana, un gruppetto di quattro/cinque fascisti si fa notare ai margini della manifestazione. È evidente la provocazione, si sentono sicuri, i loro amici sbirri probabilmente gli avevano promesso protezione ma qualcosa non va secondo i loro piani. Vengono riconosciuti e invitati ad allontanarsi; loro fanno gli spacconi, si sentono le spalle coperte. Vola qualche insulto e qualche spintone; la situazione precipita e le merde sono costrette a scappare con la coda tra le gambe. Uno di loro, il più coglione, sbaglia strada, si rifugia in un negozio dove viene raggiunto e picchiato; successivamente arriva altra gente e il coglione viene accoltellato.

dal comunicato di solidarietà degli anarchici napoletani

A Napoli c'è tanta rabbia sociale. Dall'altra parte istituzioni e camorra d'amore e d'accordo riescono a tenerla a freno con una gestione autoritaria e clientelare.

In questo contesto particolare crediamo vada analizzato il goffo tentativo di insediamento del neofascismo a Napoli: populismo reazionario di uno scontento sociale, strumento in più nelle mani del potere per sopprimere esplosioni di rabbia.

Tonino è stato sempre presente, con tutti i suoi contenuti e pratiche antiautoritari, nelle lotte scoppiate a Napoli negli ultimi anni. Il suo odio attivo per il fascismo è soltanto uno dei “pensieri” che Tonino ha procurato ai tutori dell'“ordine pubblico”.

E' evidente che Tonino è tenuto in carcere per quello che è, anarchico.

A noi non interessa il concetto di innocenza o colpevolezza, linguaggio del dominio a cui contrapponiamo la nostra complicità e solidarietà.

E che questa solidarietà sia un’arma nel continuare le lotte dei compagni e delle compagne sequestrate dallo Stato e non una mera attestazione formale.