Grecia - La polizia ferisce gravemente un compagno anarchico



fonte: stampa greca, 05.05.10 - trad. Culmine

Due persone sono state arrestate ieri ad Atene. Una di esse è l'anarchico Symeon Seisidis, accusato di essere la "mente" dietro ai "ladri in nero" (il caso in cui è coinvolto anche Giannis Dimitrakis). Symeon era ricercato dal 2006 ed è stato arrestato per errore la scorsa notte, mentre la polizia cercava dei ladri che avevano appena rapinato un supermercato di Atene. Inoltre, il compagno arrestato viene anche accusato di far parte di "Lotta Rivoluzionaria".
Symeon si trova in ospedale, per una grave ferita alla gamba. Ieri si trovava, con un'altra persona, vicino al luogo della rapina. Non appena i due si sono resi conto della presenza della pattuglie della polizia, hanno cercato di scappare. Nella sparatoria, Symeon è stato ferito ad una gamba. Secondo i medici, un proiettile ha attraversato la sua anca, lesionando delle arterie. Ha perso molto sangue ed ora è in condizioni critiche.
La polizia dice che il primo nome che ha fornito è stato quello di Giorgos Nikolopoulos (che ha un mandato di arresto per il caso della "Cospirazione delle Cellule di Fuoco"), ma dopo le impronte digitali hanno scoperto che
si trattava di Symeon.
L'altra persona arrestata poco dopo è Aris Seirinidis, anch'egli un noto anarchico, indagato in precedenza per il caso dei "ladri in nero". La polizia dice che i due uomini non sono coinvolti nella rapina al supermercato.
Dicono che avevano con sé armi, una granata e alcune munizioni. Le pistole le stanno esaminando, ma pare non siano state utilizzate in azioni "terroriste".

Mer, 05/05/2010 – 18:12
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