Il Dap: "Tra un anno e mezzo carceri di nuovo piene"

fonte repubblica.it

L'allarme di Ettore Ferrara, direttore dell'amministrazione penitenziaria
A fine luglio del 2005 tornarono in libertà 26 mila detenuti

ROMA - Il numero dei detenuti sta crescendo mediamente di mille unità al mese, per cui "tra un anno e mezzo, se non accadrà qualche fatto nuovo e senza interventi strutturali, torneremo alla situazione di prima dell'indulto" e cioè "all'inevitabile sovraffollamento delle carceri". L'allarme questa volta è lanciato da Ettore Ferrara, il magistrato capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, in una conferenza stampa alla presenza del Guardasigilli Clemente Mastella.

Non si tratta, dunque, di inchieste giornalistiche o anticipazioni di stampa su cui è possibile far finta di nulla. Sono numeri netti, chiari: tra un anno e mezzo - ma molti giurano anche prima - la situazione sarà identica a quella di fine luglio 2005, quando le porte dei penitenziari si aprirono per 26 mila detenuti e altre decine di migliaia di condannati che scontavano la pena agli arresti domiciliari o in affidamento in prova ai servizi sociali.

Mar, 16/10/2007 – 17:09
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