Op.Ardire - Comunicato di Culmine [ITA- ES]

Riceviamo e diffondiamo questa lettera di Stefano Gabriele Fosco e Elisa Di Bernardo, curatori di Culmine e prigionieri dal 13 giugno 2012 per l'op.Ardire:

Culmine. A tutti/e coloro che amano la rivolta come un arbusto selvatico trae vita dalle proprie radici.


Nelle “nostre” celle, anche se talvolta in inevitabile ritardo, giungono notizie, aggiornamenti, scritti e comunicati di azioni... Li assaporiamo, sono frasi come linfa, sono caldi fori rossi e dorati, in un mondo di sottomissione.
Sono la riprova che la solidarietà non è una vuota parola, sono la dimostrazione che l'impulso distruttivo di liberazione è necessariamente più forte di ogni speranza di cambiamento.
Le azioni sono tra le più disparate e tempestano di ribellione mezzo mondo: dall'Argentina alla Russia, dalla Spagna al Cile, dal Messico alla Grecia! Su questi fogli sparsi, dove il timbro della censura nulla può se non ricordare che c'è sempre una cella pronta per chi rifiuta l'ordine imposto, ci fa battere il cuore leggere le parole di solidarietà e complicità con tutti/e i/le sequestrati/e dai vari stati/dittature... e noi siamo solo alcuni dei tanti individui imprigionati dall'inquisizione senza tempo.
Con queste poche parole vogliamo comunicarvi che stiamo bene e col morale alla Luna, che non possiamo vedere, ma sentire.
Con questo nostro breve scritto vogliamo essere vicini a chi ha armato la propria fantasia sovversiva dedicando le azioni dirette a Culmine, il blog anarchico arrestato il 15 giugno 2012.
Vogliamo estendere la nostra solidarietà, piena di forza, a tutti/e i/le degni/e prigionieri/e in lotta nel pianeta ed inviamo un forte abbraccio ribelle agli anarchici e alle anarchiche d'azione che, con ogni mezzo e da ogni angolo del mondo, hanno espresso la loro solidarietà nei nostri confronti.

13 dicembre 2012
Elisa, prigioniera anarchica – carcere di Rebibbia, Roma
Stefano, prigioniero individualista anarchico – carcere di San Michele, Alessandria




Culmine. A todxs lxs que aman la revuelta como un salvaje arbusto toma su vida desde sus propias raìces.

En “nuestras” celdas, tal vez con inevitable retraso, llegan noticias, actualizaciones, escritos y cominicados de acciones... las saborcamos, son frases como linfa vital, son huecos calientes rojos y dorados, en un mundo de sumisìon.
Son la prueba que la solidaridad no es una palabra vacìa, son la muestra que el impulso destructivo de liberaciòn es necesariamente mas fuerte de cada esperanza de cambio.
Las acciones son entre las mas diferentes y se expanden como una torrenta de rebeldìa por medio mundo: ¡de la Argentina a la Rusia, de la España al Chile, del Mexico a la Grecia!
Son hojas esparcidas, en que elsello de la censura nada puede sino recordarnos que siempre hay una jaula lista para quien recaiaza el orden impuesto, que nos hace later fuerte el corazòn cuando leemos las palabras de solidaridad y complicidad con todxs lxs secuestradxs por lo distintos estados y dictaduras... y nosotrxs somxs unxs de lxs muchissimxs individuxs encerradxs por la inquisicion sin tiempo.
Con estas pocas palabras queremos comunicarles que estamos bien y con el ànimo a la Luna, que no podemos ver, sino oir.
Con este breve texto nuestro queremos expresar nuestra cercanìa a lxs que armaron su propia fantasìa subversiva dedicando las acciones diectas a Culmine, el blog anarquista enjaulado el 13 de junio de 2012.
Queremos extender nuestra solidaridad, llena de fuerza, a todxs lxs dignxs presxs en lucha del planeta y enviamos un fuerte abrazo rebelde a lxs anarquistas de praxis que, con cualquier medio y en cualquie rincòn del mundo, expresaron su solidaridad hacia nosotrxs.

13 de diciembre de 2012
Elisa, prisionera anarquista – càrcel de Rebibbia, Roma
Stefano, prisionero anarco-individualista – càrcel de San Michele, Alessandria





Elisa Di Bernardo
c/c Rebibbia femminile
Via Bartolo Longo 92
00156 Roma

Stefano Gabriele Fosco
Via Casale, 50/A
15122 San Michele (Al)

Mar, 15/01/2013 – 19:29
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