Roma - Gorizia - Il racconto della sommossa di Gradisca, e nuove testimonianze da Roma

La sommossa di Gradisca
Come vi avevamo promesso, eccovi il racconto della sommossa di
Gradisca di sabato scorso. Occupato il tetto, bottigliate da una parte
e lacrimogeni e manganelli dall’altra. La polizia si sta ancora
riprendendo dalla sorpresa e, per ora, si è limitata a rinchiudere i
detenuti nelle camerate, senza acqua e senza mangiare, sottoponendoli
a perquisizioni frequenti: li ha messi in castigo, insomma. Il
pacchetto sicurezza, passato in Parlamento, firmato dal Presidente
della Repubblica, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, scatena la
prima battaglia. Non sarà l’ultima.

Ascolta il racconto di uno dei reclusi su
http://www.autistici.org/macerie/?p=17763

“Compagnia”
“Così c’avete compagnia!”. Questa la risposta data da un agente della
Guardia di Finanza alle recluse di Ponte Galeria che protestavano per
i topi che scorazzano abitualmente intorno alla merda che trabocca dai
servizi igenici sempre intasati della sezione femminile. Finezze da
uomo-in-divisa che illuminano più di mille altri commenti le
condizioni concrete di vita dentro a Centri che il governo vorrebbe
sempre più grandi, numerosi e colmi di gente. Lenzuola mai lavate,
vermi nel cibo, acqua razionata, impossibilità di comunicare con
l’esterno la propria situazione… ascoltate l’intervista che segue, e
avrete una idea chiara di cosa c’è esattamente dietro quelle maledette
sbarre. Sullo sfondo dell’intervista, la vicenda del malato di cuore
algerino, “scomparso” in seguito ad un pestaggio esattamente una
settimana fa, il ruolo indegno delle ditte che si arricchiscono sulla
pelle dei reclusi e la necessità della coesione tra prigionieri di
differenti provenienze - cosa che è sempre difficile da costruire e
che, per lo meno a Ponte Galeria, sembra ancora un fatto lontano, a
differenza della “Babele” di via Corelli, a Milano.

Ascolta l’intervista ad Anna su http://www.autistici.org/macerie/?p=17743

Mer, 12/08/2009 – 15:19
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