Da oltre un anno nel nostro paese è in vigore il cosiddetto “Piano casa” dell’ex ministro Lupi e del governo Renzi (Legge 23 maggio 2014, n. 80). Sin dalla sua stesura in decreto legge,abbiamo denunciato, oltre all’assenza di politiche abitative pubbliche, la pericolosità sociale di un provvedimento usato come strumento punitivo verso i poveri.
L’ articolo 5 stabilisce infatti la cancellazione de iure di migliaia di persone che in tutta Italia occupano per necessità, negando il diritto alla residenza e vietando l’allaccio delle utenze.