SOLIDARIETA' AL POPOLO DELLA VAL DI SUSA ! NO ALLA TAV ! CACCIAMO IL GOVERNO BERLUSCONI !
La scorsa settimana la Digos di Torino ha fatto irruzione nelle abitazioni di diversi esponenti del movimento No Tav, con l’intento di condurre perquisizioni in cerca di armi ed esplosivi. Alcune delle perquisizioni, che nella maggior parte dei casi hanno avuto esito negativo e che comunque non hanno portato ad altro se non al ritrovamento di attrezzature agricole o di pesca ed altri oggetti di poca rilevanza, sono state condotte direttamente dalla Questura di Torino, senza fare richiesta all’autorità giudiziaria, utilizzando addirittura la legislazione anti-terrorismo.
Se i mass media borghesi hanno parlato di perquisizioni in risposta ad una notte di guerriglia contro il cantiere della Tav in Val di Susa, è importante sottolineare come in realtà, nella notte del 29 luglio, si sia tenuto semplicemente un assedio determinato ma pacifico alle reti del cantiere-fortezza di Chiomonte, un’azione ormai consueta nella lotta No Tav.
Tra le infami perquisizioni da notare è quella ai danni di uno studente minorenne, che peraltro non era presente ai fatti di quella notte e neanche a quelli della scorsa settimana, dato che si trovava fuori Torino per ferie. Lo studente in questione, a cui è stata messa a soqquadro la casa senza alcun risultato, è stato inoltre portato in questura e lì minacciato ed insultato da un funzionario della Digos.
Quest’ultimo episodio fa notare come nella pratica l’unico intento della questura, che ha agito senza avere la certezza di alcun risultato, utilizzando procedure speciali, fosse quello di intimidire più che di raccogliere prove per portare avanti le indagini.
Possiamo essere certi che, se i vari politicanti, sia del Governo che della finta opposizione di centro-sinistra, e pennivendoli parlano di un tanto agognato (da chi oltre che da loro?...) intervento da parte delle forze dell’ordine, il movimento No Tav ha già stato rispedito al mittente il tentativo di intimidazione.
La risposta è stata l'ennesima grande manifestazione di sabato pomeriggio che ha visto oltre 15000 persone scendere in valle a protestare contro la TAV , 15000 persone unite e solidali che non si sono fatte intimorire dalle minacce del Boia Maroni e che sono scese in piazza, così come fanno da 20 anni, per bloccare l'inutile TAV. Il popolo della Val di Susa ha tutti contro: da i capitalisti di Confindustria al Governo Berlusconi-Bossi-Maroni, dal Pd di Bersani e Fassino alla finta sinistra di Vendola, che da vero infame chiede di isolare i violenti e arrestarli. Fino alla stragrande maggioranza dei Mass Medi Borghesi ! Ma in Val di Susa il giochetto, tentato da giornali e politicanti vari, di dividere i buoni dai cattivi non funziona: siamo tutte\i Valsusisini e resisteremo fino all'ultima pietra ! Dalla Val Susa a Magliana, dalle fabbriche in lotta fino alle scuole e università occupate, un nuovo Movimento rinasce in questo paese, contro il governo, contro tutti i partiti, contro padroni, fascisti e polizia !!!
LA LOTTA CONTINUA CONTRO LA TAV !
CONTRO IL GOVERNO E LA FINTA OPPOSIZIONE DEL CENTRO-SINISTRA
PER L'AUTOGESTIONE DELLE LOTTE E L'AUTORGANIZZAZIONE SOCIALE DELLE MASSE
PER L'ORGANIZZAZIONE AUTONOMA DEL PROLETARIATO
C.S.O.A. "MACCHIA ROSSA" MAGLIANA
VIA PIEVE FOSCIANA, 56-82-88
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