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CAMPEGGIO RESISTENTE |
30/07/2003 |
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Primo Campeggio Resistente a Roddino (CN)
Vuole essere spazio di aggregazione, libero dai legami commerciali e dalle logiche del divertimento-consumo, ed é stato pensato come un momento di autorganizzazione del movimento.
Da giovedì 31 luglio a domenica 3 agosto, a Roddino (CN), il CDA Babylon di Bra (CN), il Kollettivo Durito di Racconigi (CN) e tutto il Network Antagonista Piemontese, presentano il primo CAMPEGGIO RESISTENTE, 4 giorni di campeggio LIBERO e PENSANTE, all'insegna della collaborazione e del confronto reciproco.
programma e comunicato
indicazioni stradali
CDA Babylon
Kollettivo Durito
Resoconto campeggio
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NO TAV/TAC |
22/07/2003 |
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Quarto campeggio contro il TAV/TAC
Il nuovo "treno ad alta capacità" che dovrebbe creare un nuovo costoso
asse di comunicazione fra Italia e Francia distruggendo la Val di Susa
ormai non è più fra le priorità del nostro vicino d'oltralpe [ 1 - 2 ]. Solo in Italia si prosegue dritti per la strada della costruzione di un'opera mostruosa come la linea Torino-Lione, arrivando
di fatto a un finanziamento totale da parte del nostro paese, con un conseguente aumento delle tariffe ferroviarie e dei pedaggi autostradali.
Nel frattempo sono continue le pressioni del mondo politico-economico in sostegno del progetto TAV/TAC, e con il semestre di presidenza italiana all'UE
aumentano gli sforzi per recuperare soldi e consenso fra le nazioni
europee.
Inizieranno nei prossimi mesi infatti le trivellazioni e i sondaggi di
rilevamento lungo il futuro tracciato, ignorando l'opposizione degli
abitanti della valle.
Tra le mobilitazioni contro il TAV/TAC c'è il
campeggio, giunto al suo quarto appuntamento, che si svolgerà dal 23 al 27 luglio a Condove, con concerti, dibattiti, cene ed iniziative.
Audio:
Presentazione dell'edizione del campeggio di quest'anno a cura di un militante del Comitato di Lotta Popolare contro l'Alta Velocità.
Link e approfondimenti:
Comitato di lotta popolare contro l'alta velocità 1 - 2
NO TAV Torino
Comitato spontaneo Almesino contro il TAV/TAC
Comitato NO TAV SPINTA DAL BASS avigliana
Comitato Spontaneo Pianezzese contro i G8
La folle corsa del TAV
Documento ARCI Valle Susa
LunaNuova - forum sul TAV/TAC di LunaNuova
Da La Repubblica
Legambiente Valsusa
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OCCUPAZIONE |
06/07/2003 |
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Bio-occupazione casa gramigna
1/8/2003
Casa gramigna sgomberata
Comunicato Casa Gramigna
Da ieri, sabato 5 luglio, è in corso una "bio-occupazione" in strada superga 21. Dopo una giornata di trattative [
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l'edificio è rimasto in mano agli occupanti anche se, dalla Torino del 2006 e dei lavori miliardari, già hanno fatto sapere di non avere l'intenzione di lasciare lo spazio.
La casa infatti è stata messa all'asta con un'altra serie di edifici per poter ricavare soldi, magari per pagare un altra opera d'arte dal costo di qualche miliardo.
Aggiornamenti al 9 Luglio
Comunicato del 12 luglio
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REPRESSIONE MIGRANTI |
04/07/2003 |
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Prigionieri dei confini
28/07/2003: Iniziativa [ 1 | 2 ]
29/07/2003: Fuga [ 1 | 2 ] dal CPT.
Il CPT di Torino continua a funzionare. Il piccolo lager di corso Brunelleschi infatti è diventato la destinazione di 72 migranti
sbarcati a Lampedusa
. Migranti a cui
non è stato garantito nulla
, nemmeno una spiegazione sul perche' dovranno rimanere in gabbia probabilmente per i prossimi sessanta giorni, nemmeno una parola sul rimpatrio forzato che li attende.
Questo ha fatto salire la tensione all'interno del centro, che ` sfociata in una rivolta contro il sovraffollamento e le condizioni precarie in cui sono trattenuti i migranti. Rivolta che e' stata repressa con pestaggi da parte della polizia ed il ferimento di due migranti.
links:
Intervista a Mario Contu, consigliere regionale |
UE su asilo e immigrazione |
Sulle condizioni dei
detenuti stranieri
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Repressione |
27/05/2003 |
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Ancora arresti a Torino
Nel pomeriggio di lunedi 26 maggio intorno alle 15 nel
quartiere di San Salvario si è svolta l'ennesima retata della polizia
contro gli immigrati; alcuni attivisti che avevano gia partecipato al
presidio della settimana scorsa, proprio in quel quartiere e proprio per
manifestare contro la repressione, sono scesi in piazza per opporsi al
rastrellamento.
L'evento come sempre seguito da cameramen e giornalisti, desiderosi di scrivere qualcosa
sullo spettacolo offerto dalle forze dell'ordine è stato costruito ad uso e consumo della
torino bene.
Ad alcuni la cosa non e' piaciuta e la risposta alle loro rimostranze è stato ovviamente l'arresto. I cinque militanti sono stati fermati con l'accusa di resistenza e
lesioni, a uno di loro viene anche contestata l'accusa di danneggiamento
ad un mezzo della polizia.
Il PM che seguira' la vicenda sara' Marcello Tatangelo, nome tristemente
noto nell'area antagonista torinese per i suoi numerosi exploit repressivi nei confronti di attivisti di tutto il movimento.
Il 28, al termine dell'udienza preliminare per direttissima tutti gli arrestati sono stati scarcerati e indagati a piede libero, mentre ad un militante è stato imposto l'obbligo di firma.
Non sazi delle stupidaggini scritte dai vari giornali torinesi i razzisti della Lega Nord hanno indetto un presidio per Sabato 31, sotto la casa di uno degli arrestati, "contro gli squatter e in solidarietà con la polizia". Presidio che ha visto una grandissima partecipazione, circa venti persone, e che ha goduto della presenza di un contropresidio organizzato in solidarietà con gli arrestati.
Al termine del contropresidio è partito un corteo che ha sfilato per le vie di San Salvario, poi bloccato dalla polizia che ha identificato tutti i presenti, rilasciandoli senza alcuna accusa.
Le forze dell'ordine hanno addotto come motivazione di ciò il fatto che ignoti, nel pomeriggio, avessero distrutto la sede di Torino Cronaca, quotidiano cittadino di destra nato da poco dall'area de Il Borghese, con a libro paga vari redattori ex militanti di Ordine Nuovo (si sprecano titoli sullo stile "ci vorrebbe l'esercito contro gli immigrati" e simili amenità) e sostenuto dalla ricca borghesia fascista.
Borghezio, da Ordine Nuovo alla Lega Nord
Per seguire l'evolversi della situazione l'invito per tutti è di seguire gli
spazi informativi su Radio Blackout, sui 105.250 dell'etere torinese o
in streaming seguendo le
istruzioni che trovate sul sito della radio.
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