Le coincidenze repressive non scioperano mai
17/12: Convertiti in obbligo di firma gli arresti domiciliari per Max, Ace e Tommaso.
Aggiornamenti: h 17 | h 8.30
La giornata di venerdi' 7 novembre comincia prestissimo, quando alle 5.30 del mattino vengono consegnate le ordinanze di arresti domiciliari a Max, Ace e Tommaso, portavoce rispettivamente dei centri sociali Pedro di Padova, Rivolta di Marghera e Morion di Venezia: da notare che i reati a loro contestati non prevedono abitualmente la custodia cautelare. Tutto questo avviene dopo la destra ha chiesto in Parlamento di chiudere i centri sociali, e avviene nel giorno in cui sono in programma lo sciopero della FIOM, dei sindacati di base, e diverse azioni per il reddito di cittadinanza.
Speciale sugli arresti
Rassegna stampa
Molte sono state le azioni di generalizzazione dello sciopero nei
territori del nordest, tutte volte a denunciare la precarietà e richiedere
reddito per tutt*.
Marghera - Attivisti chiedono e riescono ad ottenere lo sconto sociale del 10% per tutti con un'iniziativa al più grande centro commerciale della città. - Immagini
| intervento
di Giulio del Movimento dei Consumatori Veneto |
articolo
sul gazzettino
Padova - In mattinata è stata smontata un'agenzia di lavoro temporaneo, la Manpower.
Immagini |
articolo sul gazzettino
Vicenza - Imbrattata la sede dell'agenzia di lavoro interinale Vedior
Friuli Venezia Giulia - dati sullo sciopero CUB-RDB
Trieste - Picchetto sociale e blocco dell'agenzia di lavoro temporaneo "Lavoro mio"
Venezia - Occupate 2 case dell'ATER
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