Stasera alle ore 20.40 a Roma, in diretta nazionale su la 7, un gruppo nutrito di studenti universitari in mobilitazione de La Sapienza è entrata nell'aula Magna del rettorato. Era in programma un concerto per la "pace" (o almeno convertito a tale all'ultimo momento) nell'occasione dell'inizio dei festeggiamenti del Settecentenario dell'ateneo.
Stasera alle ore 20.40 a Roma, in diretta nazionale su la 7, un gruppo nutrito di studenti universitari in mobilitazione de La Sapienza è entrata nell'aula Magna del rettorato. Era in programma un concerto per la "pace" (o almeno convertito a tale all'ultimo momento) nell'occasione dell'inizio dei festeggiamenti del Settecentenario dell'ateneo. Due studenti si sono presentati dietro il presentatore, Corrado Augias, che li ha invitati a lasciare la sala dopo aver testimoniato la loro presenza. Gli studenti hanno preteso la parola, su "permesso" del rettore, e hanno ottenuto di parlare. Hanno dato testimonianza della contrarietà totale a questa guerra, e hanno chiesto di sciogliere i legami fra Università e industria di guerra, denunciando i rapporti con la banca di Roma e con l'Alenia, industrie che a loro modo finanziano la guerra. Si è poi riusciti a fare entrare tutti gli studenti nell'aula Magna, e sono stati srotolati due grandi striscioni: "NO PEACE NO PARTY" e "ZONA MILITARE, LIMITE INVALICABILE". Mostrando foto di vittime civili irachene, in particolare bambini, con un po' di confusione, fra lo stupore generale e la bile del rettore, gli studenti si sono accomodati. Il concerto muove i primi passi, ma prima Riccardo Muti ha salutato l'ingresso degli studenti e ha resto la sua testimonianza di pace. "Con questi musicisti abbiamo suonato in tutto il mondo portando un messaggio di pace, a beirut come a sarajevo, a gerusalemme come a new york. E oggi non c'è niente da celebrare - dice in riferimento alle parole di Augias - ma solo da sperare che l'orrore della guerra finisca presto. Voi ragazzi riuscirete a ottenere ciò per cui lottate: la pace. E ora se volete i miei musicisti ed io suoneremo per voi." Ed il concerto ha inizio con una "serenata" di Mozart in si bemolle maggiore.
Seguiranno aggiornamenti.
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