ANGELO LIBERO SUBITO!

Comunicato del Comitato di Solidarietà per la liberazione di Angelo D'Arcangeli sulla mobilitazione sotto l'ambasciata francese del 16 Settembre 2005.


Il pomeriggio di Venerdì 16 Settembre alle 17 si è svolto a Roma in Piazza Farnese (sotto l'Ambasciata francese) un presidio di lotta e solidarietà promosso dal Comitato di Solidarietà per la Liberazione di Angelo D'Arcangeli.
L'iniziativa promossa dal Comitato ha visto la partecipazione di organizzazioni politiche e sindacali -CARC(Comitati d'Appoggio alla Resistenza per il Comunismo), ASP(Associazione di Solidarietà Proletaria), SLL(Sindacato Lavoratori in Lotta), la Federazione provinciale di Latina del PRC, oltre alla presenza di rappresentanti istiutuzionali (erano presenti due consiglieri provinciali del centro-sinistra-rispettivamente DS e PRC) e dei familiari del comunista prigioniero Angelo D'Arcangeli.
La manifestazione svoltasi il 16/9 giunge al termine di un percorso di denuncia e mobilitazione portato avanti dal Comitato di Solidarietà con l'obiettivo di realizzare un ampio fronte di forze democratiche per lo meno a livello provinciale (provincia di Latina-Angelo è bnativo di Priverno(LT)-) di lotta contro le violazioni delle libertà di pensiero, espressione e associazione, contro la persecuzione dei comunisti, per la liberazione di Angelo D'Arcangeli.
Un percorso tortuoso visto il silenzio connivente del Governo Italiano e dei media nazionali che a distanza di due mesi dall'arresto illegale di un cittadino italiano in Francia, ancora non spendono una parola su questo caso (neppure come sarebbe per prassi, una telefonata della Farnesina ai genitori del prigioniero..). Tuttavia il lavoro di mobilitazione e pressione sulle istituzioni ci ha permesso di rompere il silenzio, ponendo le istituzioni locali di fronte alla necessità di prendere una posizione sul caso D'Arcangeli:
a tal proposito riteniamo conquiste della mobilitazione messa in atto le prese di posizione dei deputati Russo Spena e Paolo Cento che in questi giorni chiederanno al governo (tramite interrogazioni parlamentari) di rispondere in Parlamento in merito all'arresto illegale di Angelo D'Arcangeli, come riteniamo conquiste della mobilitazione le prese di posizione del Consiglio Provinciale e di varie Amministrazioni Comunali della prov. di LT.
Stante questa situazione, il Comitato considera un buon risultato la mobilitazione di più di 150 persone scese in Piazza Farnese a chiedere la liberazione del nostro fratello, amico e compagno Angelo D'Arcangeli
Durante il presidio una Delegazione del Comitato ha chiesto un incontro con l'Ambasciatore salvo essere ricevuta dalla responsabile dell'Ufficio Sicurezza che senza neppure spiegare i motivi dell'assenza dell'Ambasciatrore (che era informato della manifestazione che si sarbbe svolta) si è limitata a ricevere le nostre dichiarazioni, le delibere consiliari di solidarietà con Angelo, il pacco con le duemila firme di solidarietà raccolte e copia dell'Appello Pelazza contro la messa fuori legge del comunismo.
Per il resto la mobilitazione è stata colorata e partecipata, ricca di slogan contro la persecuzione dei comunisti, per la liberazionre di ANgelo D'Arcangeli e dei due militanti del (n)PCI , Maj e Czeppel, anch'essi detenuti nelle carceri francesi e vittime di azioni giudiziarie persecutorie e maccartiste portate avanti dal giudice(Inquisitore) Thiel.
Il Comitato continuerà a sviluppare la mobilitazione per la liberazione di ANgelo D'Arcangeli fino alla sua liberazione(che lo ribadiamo:deve essere immediata!).
La solidarietà è la nostra arma, e la useremo fino alla vittoria, anche in risposta a quei media locali e non solo, che nei giorni scorsi a seguito dell'esplosione nella Caserma di Latina, hanno provato a criminalizzare la lotta per la liberazione di Angelo D'Arcangeli e la figura del nostro compagno, insinuando "possibili" connessioni.
La mobilitazione del 16/9 è la nostra risposta a chi vuole tentare di denigrare la nostra lotta e la resistenza che Angelo oppone alle azioni criminali dei governi francese e italiano.

NO AL SILENZIO DEL GOVERNO E DEI MEDIA NAZIONALI!
NO AD OGNI CRIMINALIZZAZIONE!
NO ALLA PERSECUZIONE DEI COMUNISTI!
LIBERTA' PER ANGELO D'ARCANGELI!