Un compagno ha il labbro e il setto nasale spaccato perchè indossava un simbolo antifa
Poco fa sotto la metropolitana di Termini un naziskin ha aggredito un compagno di 19 anni, rompendogli il naso e il labbro inferiore a pugni, prima che la vigilanza del metrò intervenisse a dividere i due. Non è stata chiamata la polizia, né nessuno si è mosso in alcun senso per prestare soccorso all'aggredito. La dinamica, secondo il compagno, è sempre la stessa: camminava in direzione del passaggio con tessera, ha incrociato il solito pelato del cazzo col bomber e la faccia da assassino che usciva in direzione opposta, questo l'ha squadrato da capo a piedi, ha notato la toppa con la scritta "antifascismo militante" e le due bandiere, si è avvicinato mentre lui faceva il biglietto e gli ha mollato un pugno in faccia, poi un altro, così gratuitamente, e con una freddezza tale da far apparire il tutto quasi ordinaria amministrazione, dato che sembra che l'infame non abbia detto una sola parola durante l'aggressione. Due vigilantes del servizio d'ordine della metro A sono intervenuti per bloccare l'aggressore, a cui non sono stati chiesti documenti e che è stato lasciato libero di proseguire di lì a poco nonostante quello che aveva fatto. Inoltre non è stato prestato nessun aiuto al compagno ferito che perdeva sangue dal labbro e che era visibilmente spaventato.
Dagli ultimi post che mi è capitato di leggere su indymedia la frequenza di questi eventi sembra aver raggiunto livelli spaventosi. A questo punto viene da chiedersi che senso abbia continuare a cianciare di antifascismo se i risultati poi sono sempre questi. C'E' BISOGNO DI UNA MOBILITAZIONE GENERALE, VOLTA A STANARE ADESSO E UNA VOLTA PER TUTTE LE MERDE NEONAZISTE CHE SI SONO COMODAMENTE INSINUATE NEI QUARTIERI ROMANI NEGLI ULTIMI ANNI!
Solidarietà all'ennesimo aggredito. E speriamo serva a qualcosa, stavolta.
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