DANNEGGIAMENTO DA PARTE DI FASCISTI DI FORZA NUOVA AL C.P.O. GRAMIGNA
Nella notte tra venerdì 2 e sabato 3 giugno alcuni fascisti sono entrati all’interno del centro popolare occupato Gramigna di Padova danneggiando la cancellata che delimita il centro, rompendo un vetro e tappezzando il cancello con adesivi firmati forza nuova. Sicuramente un atto fascista che ha portato a pochi danni, magari fatto da qualche “neoeletto”, ma se associata ad altre azioni dello stesso stampo a Padova, fa capire quanto sia alta l’agibilità politica, da parte di sbirri e istituzioni, che godono queste merde che possono permettersi di racimolare giovani da usare come manovalanza. Anche se l’azione di questi fascisti è stata di poco conto diciamo a questi servi dei borghesi che nulla resterà impunito! Come negli anni passati tanti compagni e compagne hanno lottato per cacciare i fasci dalla nostra città, anche oggi non bisogna tollerare, ne permettere, la presenza fascista nelle piazze, nelle strade o nelle nostre scuole. Bisogna continuare a tenere alta la testa, soprattutto in questo periodo caratterizzato da attacchi fascisti un po’ in tutta Italia e Padova non è esclusa, lo dimostrano i giovani di sinistra picchiati in centro e in Prato della Valle, o gli immigrati aggrediti a Caselle, in provincia di Padova, pochi giorni fa. La responsabilità di questi eventi va anche al nostro sindaco, di centro “sinistra”, Zanonato che si dichiara antifascista ma poi concede gli spazi, e quindi agibilità politica, a dei partiti neo nazisti: 2 sale comunali a fiamma tricolore e forza nuova nell’inverno scorso Ma per scacciare definitivamente la feccia fascista, ogni proletario, ogni studente, ogni lavoratore e ogni sincero antifascista non deve far passare qualunque aggressione di stampo fascista senza dare una giusta risposta. L’antifascismo è una pratica popolare che non deve essere delegato a nessun partito o istituzione, le stesse che si sono affrettate a incarcerare 25 antifascisti da quasi 3 mesi e a stringere le mani ai loro carcerieri, come è successo a Milano l’11 marzo scorso. A questo proposito rinnoviamo l’invito a partecipare all'assemblea antifascista e sulla repressione sabato 10 giugno alle ore 15.00 al Gramigna, in preparazione alla manifestazione nazionale antifascista di sabato 17 giugno a Milano contro il fascismo in tutte le sue forme e per la liberazione di tutti gli antifascisti prigionieri.
CONTRO IL FASCISMO, NESSUN PASSO INDIETRO!
MORTE AL FASCIO!
FIDUCIA NELLO STATO NON NE ABBIAMO L’ANTIFASCISMO È ROSSO E NON LO DELEGHIAMO!
Centro Popolare Occupato Gramigna Padova 05-06-2006
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