Il sogno della terra e l'autodeterminazione contadina
Il primo agosto e' stato sgomberato il primo dei casali occupati di Morleschio (Perugia).
Circa 20 anni fa alcune famiglie occuparono terre e casali nella zona
tra Perugia e Gubbio di proprietą del Nobile Collegio del Cambio (un ente
morale risalente al
medioevo). Gli occupanti ristrutturarono i casali ed iniziarono
le loro attivita' artigianali e agricole, nel rispetto dell'ambiente.
Dopo diversi anni questi beni sono tornati a suscitare l' avido interesse
del
Nobile Ente che ha chiesto lo sgombero dei casali per ovvi motivi di
speculazione.
Le famiglie che con il loro lavoro hanno valorizzato il territorio,
intenzionate a rimanere in quel luogo, hanno proposto al Nobile Collegio di
acquistare la proprieta' o di prenderla in affitto, ma questa
possibilitą gli e' stata sempre negata: dovevano andarsene senza
condizioni.
La mediazione tra i comuni interessati, il
Prefetto di Perugia e le famiglie aveva portato ad
un accordo che in sostanza garantiva un terreno e delle casette
di legno.
Detto fatto!: la mattina del 1° agosto,
un massiccio spiegamento di forze di polizia si e' presentato con
l'ufficiale giudiziario a casa di Antonio sigillando la
casa e il laboratorio artigiano dove lavorava.
Asimettrie di potere:le istituzioni non mantengono le promesse fatte e
Antonio si ritrova per strada...
Intanto continua la mobilitazione a sostegno dei casali occupati: 4 agosto sit-in
davanti al nobile collegio del cambio.
7.2.2003-->Ultime su morleschio 9.2.2003-->
Casa Terra Lavoro
|