[Milano] Presidio NO TAV alla CMC

16/02/2012 - 12:00
16/02/2012 - 15:00

Presidio alla CMC, cooperativa edilizia implicata nella costruzione della TAV, per riversare tutta la nostra rabbia contro i devastatori della terra.
Porta pentole, fischietti, cartelli e tutto ciò che possa infastidirli...
In solidarietà agli arrestati NO TAV.

Giovedì 16 febbraio 2012 alle 12:00
piazza velasca Milano
MM3 missori

*CMC COMPLICE DELLA DEVASTAZIONE IN VAL SUSA*

CMC progetta da più di cent'anni la cementificazione del Pianeta con dighe, autostrade, strade, centrali elettriche, impianti petrolchimici, tunnel, tratte ferroviarie ad alta velocità e molto altro.

Queste opere, molte delle quali vengono costruite anche in paesi come l'Africa, l'estremo Oriente e paesi arabi, vengono spacciate dalla CMC come opere vantaggiose per le popolazioni dove si insediano, mentre in realtà queste opere faraoniche vengono imposte senza tenere minimamente conto delle loro esigenze. Tali progetti devastano la
terra in modo irreversibile, depredano le risorse, inaridiscono e distruggono intere zone selvagge. Ma ne abbiamo veramente bisogno?

*La CMC è interessata unicamente al riconoscimento del suo nome nel mondo e al profitto. *

Non è un caso che si stiano intensificando sempre di più le lotte contro i mega progetti edilizi che soffocano la terra con colate di cemento e asfalto.

*In Italia, oltre alla base militare Dal Molin e all'Expo2015, la CMC porta avanti anche la controversa costruzione della tratta ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione che attraversa la Val Susa*.

I lavori prevedono un tunnel di 57 chilometri, più vari altri cunicoli esplorativi; il primo di questi vorrebbero realizzarlo a Chiomonte, nell’area della Maddalena sgomberata a giugno dalla polizia e ora trasformata in “fortino” militarizzato per tenere lontana la protesta popolare.

La costruzione della linea alta velocità implicherebbe un cantiere che dovrebbe andare avanti per almeno vent'anni, portando devastazione nei territori, militarizzazione, e un profondo impatto negativo per gli abitanti della Valle.

Oltre alla distruzione delle montagne e delle falde acquifere, il progetto dell'alta velocità è fortemente contrastato dall'intera popolazione valligiana, ma è imposto dal governo che contrasta duramente qualsiasi tipo di opposizione.

La resistenza al progetto dura da più di vent'anni, nei quali gli abitanti sono riusciti più volte a bloccare concretamente l'inizio dei lavori; nel 2005 la CMC dovette abbandonare l'appalto in seguito alle proteste di massa che misero fine al primo tentativo di costruzione di un cantiere.

Oggi la ditta CMC ha riottenuto l'appalto.

*In quest'ultimo anno la resistenza contro il TAV si è intensificata con forti mobilitazioni e giornate di lotta* con manifestaziioni che hanno portato migliaia di persone a conoscere la realtà della Val di Susa. In queste giornate di resistenza lo Stato risponde con la tipica brutalità delle forze dell'ordine arrestando e picchiando alcuni manifestanti, e il 25 gennaio 2012 hanno svolto perquisizioni e arresti in tutta Italia, tra cui Milano.

*Solidarietà ai prigionieri della lotta NO TAV. Solidarietà a Mau, Lollo, Marcelo e Niccolò. *

*La terra non sta morendo, la stanno uccidendo. I responsabili hanno nome e indirizzo.*

*CMC complice della devastazione!*

*Fermiamo le grandi opere in Val Susa e nel mondo!*

RESISTENZA NO TAV





Dom, 12/02/2012 – 22:17
tutti i contenuti del sito sono no-copyright e ne incentiviamo la diffusione