Portogallo: distrutti campi di mais GM

31 agosto 2007
fonte: CDG

Alcuni ettari di mais geneticamente modificato sono stati distrutti in segno di protesta nella regione di Algarve, nel sud del Portogallo.

Circa 100 manifestanti si sono riuniti nei pressi della fattoria di Herdade da Lameira ed hanno estirpato parte delle piante di mais transgenico quale atto di disobbedienza civile per il via libera alla coltivazione concesso dalle autorità governative.
La regione dell'Algarve è stata la prima a proclamarsi Libera da OGM in seguito ad una mozione della Giunta metropolitana nel 2004 e l'autorizzazione ha subito riaperto lo scontro con ampi strati della società civile. La distruzione dei campi, annunciata in anticipo ai media, fa parte di una campagna promossa da due organizzazioni ambientaliste, Verde Eufémia e Almargem, per sollecitare la riapertura di un dibattito sui semi ingegnerizzati e il rispetto delle zone proclamatesi OGM-free. I gruppi hanno chiesto al governo portoghese l'immediata applicazione delle misure di emergenze previste dall'articolo 25 della norma che regolamenta l'immissione nell'ambiente degli organismi geneticamente modificati. Secondo le organizzazioni degli agricoltori, infatti, la presenza di OGM nell'Algarve potrebbe avere un impatto fortemente negativo sull'agricoltura e l'economia della regione che si basa sul turismo e una agricoltura di qualità.

Lun, 10/09/2007 – 10:52
tutti i contenuti del sito sono no-copyright e ne incentiviamo la diffusione