[Vt] A gode parte terza 2003 – 2008 Cinque anni di passione

Cinque anni sono passati da quel 4 ottobre 2003 in cui in un corteo avvenuto a Roma dei compagni
giustamente allontanavano uno sbirro infiltratosi all’interno. Cinque anni sono passati dagli arresti di
due compagni viterbesi ritenuti allora responsabili del pestaggio. Non riconoscendoci in dogmi e
autorità giudiziarie non entriamo nel merito degli arresti. Colpevolezza e innocenza sono due facce della
stessa medaglia che è l’apparato repressivo. Ci preme di più sottolineare la giustezza di un atto messo in
pratica da alcuni compagni,la necessità di far diventare azioni le teorie che propagandiamo. Secondo noi
è più che giusto allontanare con la violenza uno sbirro infiltrato in un corteo,come è necessario
adoperarsi in qualunque maniera alle violenze fasciste che imperversano in città e che sono tollerate se
non avallate dall’amministrazione cittadina. Come crediamo sia necessario rispondere nella forma che
ognuno riterrà più opportuna alla repressione che camuffata da esigenza di sicurezza in realtà istiga
all’odio verso lo straniero, l’immigrato o il diverso. Emblematici sono i casi di questo periodo con
aggressioni a danni di immigrati,uccisioni fomentate da dichiarazioni inneggianti il fascismo da parte di
autorità dello Stato. Non ci meravigliavamo prima,ne’ ci meravigliamo adesso,cinque anni sono passati
e ancora siamo presenti in questa città vetrina in cui la vigliaccheria fascista imperversa e dall’altra parte
la repressione dello stato incalza. Di fronte agli ultimi episodi di squadrismo di chiaro stampo fascista le
autorità cittadine cosa hanno ideato? Un piano per intensificare i controlli,per installare nuove
telecamere,per impedire l’accattonaggio o per impedire ai lavavetri di sostare ai semafori. A noi ci
verrebbe da sorridere se non pensassimo poi alla tragicità della situazione! Questa è Viterbo:
un’accozzaglia di anime morte e spente,una città rassegnata e intorpidita dalle continue “vasche” al
corso o dall’ennesima costruzione di un mega centro commerciale:tutti in cerca della sicurezza. Ma
sicurezza di cosa?Dai lavavetri,dagli accattoni o da chi imperversa indisturbato a picchiare in 5 contro 1
( vili carogne!!!!) chi è leggermente fuori dai canoni? Come abbiamo già detto non c’è da stupirsi,i
fascisti sono sempre stati appoggiati e conniventi delle forze politiche. Appoggiati fino a quando non
accadrà l’irreparabile come a Verona. Dopo si griderà allo scandalo,tutti prenderanno le distanze da
questi dementi invasati da idee di superiorità di razza e nefandezze simili. Nefandezze che la stessa città
ha creato e installato in questi personaggi..
Noi contrapposti a logiche pacifiste,e coscienti della necessità di prendere possesso delle proprie
vite,invitiamo tutti coloro che ancora non si sono rassegnati, a rispondere occhio per occhio e dente per
dente ad ogni azione effettuata dai vigliacchi fascisti. Basta piangersi addosso o aspettare ad agire solo
quando si viene toccati personalmente. E’ un grido alla coscienza che non può rimanere inascoltato.
Così come crediamo sia giusto rispondere ad un attacco fascista, o allontanare uno sbirro da un
corteo,crediamo altrettanto sia giusto entrare in possesso di quegli spazi abbandonati e lasciati al
degrado. Degli spazi da cui rilanciare la necessità di distruggere i rapporti attuali che producono
guerra,razzismo e povertà.
Il nemico non è lo straniero ma il Potere.
Invitiamo perciò il 4 ottobre al concerto… info in seguito

Suoneranno:
T.M.D. ottusità militante dal 1994 da Viterbo
S-contro kings of fools da Torino
Oss bandana trash da Roma
Mob oi da Perugia
Gli ultimi stree punk dalla provincia
Serial drinkers Alone P(DR)UNK da Roma

Anarchiche e Anarchici

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