[Monza] Boccaccio - Due giorni contro Harlan

19/10/2012 - 21:20
20/10/2012 - 23:59

Sabato 20 ottobre 2012, ore 21.30,
FOA Boccaccio 003 (via Rosmini 11, Monza)
A conclusione della due giorni contro Harlan

in Boccaccio concerto hc con

CARLOS DUNGA Firenze
ESSERE Milano
FIELE Milano
LOGICA DI MORTE Milano
HANSOLO Rho

Contro Harlan perché contro la vivisezione, la tortura e la prigionia di esseri viventi.

La specie Homo Sapiens ha sviluppato nei millenni delle modalità di rapportarsi all’ambiente in cui vive e agli esseri viventi che gli stanno accanto estremamente variegate, ma con una caratteristica pressoché comune, che oggi vediamo dispiegata in tutta la sua potenza:
l’Homo Sapiens si pone al vertice dell’arbitraria piramide delle specie viventi. Una posizione che viene legittimata da strutture di sapere antropocentriche, un tempo radicate nella dimensione spirituale - pensiamo ad esempio alla cosmogenesi descritta in molti testi sacri - oggi invece declinate in apparati filosofici e scientifici.

La vivisezione è uno dei modi in cui questi apparati entrano nelle nostre vite.
Di più, è una delle peggiori pratiche nata dalla combinazione di specismo e scientismo, strutture di pensiero che legittimano l’operato umano in qualunque opera di abuso, distruzione e ricerca di lucro ai danni della vita e dell’ambiente. Harlan, azienda multinazionale che ha il suo core business nella vivisezione, nell’allevamento per conto terzi e nell’attività di laboratorio – in cui si arriva a modificare il codice genetico di svariati esseri viventi con lo scopo di renderli più o meno “ricettivi” a successive pratiche di sperimentazione – è il simbolo di questa deriva di pensiero e il sistema stesso contro cui ci scagliamo. Un sistema che non trova ai nostri occhi nessun tipo di motivazione, né occupazionale né di ricerca scientifica, perché per raggiungere i suoi discutibili risultati utilizza mezzi come la prigionia e la tortura, decidendo la morte di miliardi di esseri viventi ogni anno.

D’altro canto è anche necessario piantare altri paletti per dare prospettiva alla nostra azione politica di vegan etici e antispecisti e per differenziarla da quella di altri gruppi antisistemici e anticapitalisti. Se non affiancassimo all’analisi e alla pratica politica – non solo verso soggetti come Harlan, ma quotidianamente - questo ulteriore passo, rischieremmo di marciare fianco a fianco a soggetti e gruppi opachi e ambigui, che si definiscono animalisti e antispecisti, ma che hanno pratiche e visioni politiche autoritarie e liberticide.
Non scopriamo oggi come si muovono gruppi di destra, di matrice neofascista e neonazista, attenti a cercare consenso e agibilità in vuoti politici o verso istanze nuove, dalla nascita recente, come la filosofia e la pratica antispecista.
Per questo il nostro pensiero deve essere consapevole e la mano decisa. Non possiamo accettare infiltrazioni o collaborazioni nel nome del “nemico comune”. Non esiste “nemico comune” se non ci sono comuni presupposti. E con questi soggetti non esistono presupposti o affinità: l’antispecismo e il veganesimo etico presuppongono, sono attraversati e mirano alla liberazione animale e umana.
Tolta la maschera a questa estrema destra, che parla di un ipotetico allargamento di diritti – oggi per gli animali non umani, altrove per l’acqua pubblica, il mutuo sociale, la difesa dei territori.. - vediamo che sono altre le idee che la compongono: obbedienza al vertice come necessità di controllo, figlio di un potere da non
discutere; ricerca di distinzione che porta al razzismo culturale e al sessismo; richiami alla tradizione che portano immobilità e chiusura;
omologazione e corporativismo che non accettano le diversità e le reprimono.
Per questo dichiariamo che, al corteo del 20 ottobre contro Harlan, qualunque tipo di gruppo che non sia realmente libertario e che non accetti la liberazione dal potere e dalle gerarchie, qualunque tipo di gruppo che sia razzista e sessista, fascista e nazista, non sarà accettato.

La FOA Boccaccio 003 di Monza si è resa disponibile a fornire pieno appoggio e supporto al corteo e alle centinaia di persone che vi parteciperanno. Dalla serata di venerdì, in collaborazione con gli Chef Vegabbondi, sarà possibile partecipare a cene benefit a prezzi popolari, il cui ricavato andrà alle realtà organizzatrici del corteo di sabato. Sia nelle serate di venerdì che sabato ci sarà musica e possibilità di campeggiare. Anche l’assemblea che chiuderà il corteo si terrà in Boccaccio.
Per info e per chiunque volesse venire a portare banchetti informativi e di autoproduzioni cruelty free, chiediamo di contattarci alla mail che trovate sotto.

Programma dettagliato:
-venerdì 19
ore 20.00, cena benefit;
a seguire proiezioni video, chiacchiere e musica diffusa
-sabato 20
ore 13.30, concentramento in FOA Boccaccio;
ore 14.30, inizio corteo a Correzzana (MB);
a seguire, tornati in Boccaccio, assemblea conclusiva, cena benefit e
concerto

Base Animale
FOA Boccaccio 003
info e richieste: baseanimalebkk@autistici.org
sito: http://boccaccio.noblogs.org



Mar, 16/10/2012 – 13:20
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