Roma - Perquisite abitazioni di compagni

riceviamo e diffondiamo:

SENZA PAROLE

Alle ore 06,20 circa del giorno 13 gennaio 2011, sono scattate le perquisizioni ad opera della digos in casa di quattro persone, ordinate dal pubblico ministero Francesco Polino.
Le motivazioni di tale atto repressivo sono futili e pretestuose riguardanti i fatti avvenuti nella notte del 15 agosto 2010:
- danneggiamento della sede della Croce Rossa italiana, sita in via Ostiense 127 nei pressi di “Enjoy Pirateria”, con azione rapida e coordinata.

- imbrattamento della facciata dell'immobile con il lancio di bulbi di lampadine pieni di vernice rossa e verde.

- realizzazione di scritte contro Maroni, contro gli sgomberi ed i C.I.E.

- affissione di diversi manifesti in solidarietà a Pirateria sotto sgombero.

Con le aggravanti di aver agito in numero superiore a cinque persone,anche se non tutti identificati.
Il P.M. Dispone che vengano cercati manifesti, bombolette di vernice spray, memorie digitali e altri documenti e così vengono sequestrati cellulari ,notebook e vari effetti personali.
Questi sono i fatti accaduti giovedì scorso, una breve cronaca per render noto a tutti/e come ci si sveglia la mattina a Roma.