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31 gennaio 2004 - Giornata europea per la libertà la dignità e i diritti dei migranti |
27/01/2004 |
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Manifestazione a Bologna per la chiusura dei CPT
Per la prima volta in Europa, contemporaneamente nello stesso giorno, si svilupperanno mobilitazioni in diversi paesi su tre parole d'ordine comuni, discusse all’interno del Forum sociale di S. Denis del novembre scorso in Francia:
- per la chiusura dei centri di detenzione dentro e fuori l'Unione europea
- per la regolarizzazione di tutti i migranti in Europa
- per il riconoscimento del diritto d´asilo
Il 31 gennaio 2004, nell'ambito della Giornata Europea contro i CPT, per il diritto d'asilo e i diritti dei migranti, sono previste manifestazioni in Spagna, Francia, Belgio Gran Bretagna, Germania e Svizzera.
In Italia si scenderà in piazza a Bologna, Crotone, Gorizia, Torino, Roma e Caltanisetta.
Servizi audio - Foto - Video Manifestazione
|  Audio - Radio Gap |  Foto |  Video |
Appelli e comunicati
[Appello Nazionale - Tavolo Migranti Social Forum Italiani] [Comitato senza Frontiere - BO] [Bologna Social Forum] [Circolo Anarchico C. Berneri BO]
Azioni a Bologna
[Violata la zona rossa del Cpt di via Mattei] [Foto 1] [Foto 2]
Azioni in altre città
[Gardisca (GO)] [Foto1] [Foto2] [Foto3] [Foto4]
[Azioni collegate a Verona, Milano e Bologna]
Articoli
[Per contare e non essere contati ] [Centri di permanenza disumana] [Medici senza frontiere chiede la chiusura di tre Cpt ] [Sedici centri di permanenza disumana ] [Nei Cpt il trattamento medico è manicomiale] [Le minacciose nubi di Schengen si raddensano] [31 gennaio: contro il CPT per bambini ] [Clandestini, ecco il business]
Approfondimenti
[Pubblicato il rapporto di MSF sui CPT in Italia] [Scarica il rapporto di MSF] [Ascolta l'intervista a Loris de Filippi dal sito di ROR]
Altre risorse su "Cpt e migranti"
[Indymedia Italia - Categoria migranti"] [Progetto Meltingpot] [Sans Papiers] [No Border Network] [Border0] [Medici Senza Frontiere] [Global Radio]
Video su Cpt e Migranti
[ New Global Vision (NGV) - Categoria "migranti, cittadinanza, noborder"]
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VAG61 - nuova occupazione |
30/12/2003 |
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VAG61 - nuova occupazione
VAG61 Rioccupa: Stamattina (30/12/2003) è stata occupata la sede centrale dei monopoli di stato in via riva di reno 68 all'occasione ribattezzata via azzo gardino 61. "Siamo rimasti dentro e fuori dalla sede per due ore e abbiamo ancora una volta parlato con i cittadini di questa città che da ieri è un po' più povera e un po' più triste. Come sempre abbiamo avuto numerosi attestati di solidarietà dalle persone più diverse.
E' anche per questo che l'azione di stamattina sarà solo la prima di una lunga serie, per aprire le porte al dialogo con la città, per chiuderle in faccia a chi ci vuole zitti e buoni, a chi ci vuole idioti e utili, a chi ci vuole impauriti e tristi. A queste persone noi non daremo tregua.
Il nostro augurio per quest'anno che sta arrivando più che un augurio è una promessa: la promessa di un mediacenter a bologna, la promessa di uno spazio aperto, la promessa di un anno di lotta. la promessa di vag 61. "
[COMUNICATO]
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SGOMBERATO VAG61 |
29/12/2003 |
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Sgomberato VAG61
Su mandato della questura di Bologna stamattina (29/12/03) e' stato sgomberato il mediacenter di via azzogardino VAG61
I dipendenti di un'impresa edile hanno murato gli ingressi alle stanze occupate da tre settimane come luoghi di incontro, riunioni, studio...
Nonostante fossero in corso trattative per una soluzione, la questura ha preso l'iniziativa ed e' provveduto a far chiudere gli spazi del mediacenter .
Sempre in mattinata si e' tenuta una conferenza stampa nella quale sono state rilanciate le iniziative e gli intenti relativi al "caso" vag 61
[COMUNICATO VAG61]
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NUOVI SPAZI PER L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE |
07/12/2003 |
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Occupato Mediacenter in via Azzogardino
E' stato aperto alla città uno spazio, di proprietà pubblica, chiuso da anni e inutilizzato, perché soprattutto ora, dopo l'approvazione della Legge Gasparri e gli attacchi alla libertà di informazione da parte del Governo, e' necessario da parte del movimento, quindi da parte dei cittadini, riappropriarsi di uno spazio in cui sia possibile produrre comunicazione e informazione indipendente.
Quello che era in passato il Dopololavoro dei Monopoli di Stato da oggi diventerà un'Officina dei saperi, un luogo dell'informazione libera contro il monopolio e lo strapotere dell'informazione di Regime.
Sarà uno spazio teso a favorire l'interazione e la comunicazione tra individui di età, idee e colori diversi.
Sarà uno spazio sia fisico che mentale, libero e liberato.
Sarà uno spazio di azione e discussione, di produzione di senso e produzione di materiali.
Sarà uno spazio dove si comunicherà con le tecnologie come con le parole e con le facce, dove si informerà e si verrà informati, dove di cercherà di fare interagire gli uomini e le donne che vivono a Bologna, che sono nati a Bologna o nel resto del mondo.
Sarà uno spazio dove si parleranno lingue e linguaggi diversi.
Vuole essere uno spazio per tutte e per tutti, dove progetti politici, sociali e culturali diversi potranno contaminarsi, dove si sperimenti il capirsi e il parlarsi reciprocamente, uno spazio che si apra alla città e dove la città troverà spazio.
info: viazzogardino61@comodino.org
segue
Le compagne e i compagni che hanno ridato alla città Via Azzo Gardino
[Prossimi appuntamenti] [Foto del posto] [Vag61 Sotto Sgombero]
Sabato 20 Dicembre ore 16.00 : MANIFESTAZIONE PER VAG61
[SGOMBERATO VAG61]
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