Nelle caldi notti bolognesi, fastidiosi come zanzare, rigurgiti fascisti si aggirano per le strade del quartiere…
A pochi giorni fa risale la notizia dell’infame imbrattamento dei murales di piazza Verdi e di via Zamboni, realizzati dall’artista
Aladin; la scorsa notte invece, il murales ANTIFA (realizzato con i Volks Writerz) sui muri esterni dell’XM24 è stato sfegiato con croci celtiche e simil-fasci littori.
Non ci interessa dare un nome o una sigla di qualche movimento politico, non è il nostro compito. Ci preme invece sottolineare come solo con il buio di una città deserta, i fascistoidi bolognesi tentino di marcare una presenza che nei fatti consiste solo in sfregi sui muri e ridicoli presidi sempre protetti dall’ammicante polizia.
L’Antifascismo a Bologna, non è stagionale ne occasionale. E’ forte e vive nelle persone, nelle esperienze sociali autogestite, nelle strade di questa città ogni giorno. Le scritte sui nostri muri sono già state cancellate, la nostra presenza ancor più determinata.
Che si tratti di scritte sui muri, videosorveglianza, politiche razziste, sgomberi o violenze, combatteremo il fascismo con ogni mezzo
necessario.
Spazio Pubblico Autogestito XM24