La Ciclofficina Popolare Ampioraggio è uno spazio collettivo autogestito – all’interno dell’ex mercato ortofrutticolo di via Fioravanti (XM24) – che promuove pratiche (personali, collettive e politiche) consapevolmente critiche della tecnologia (intesa come dominio di risorse, conoscenze ed esseri viventi). Attrezzi, materiali, insegnamenti sono a disposizione di chi vuole imparare a conoscerne la pratica, avendone al contempo cura, nella creazione di una vita politica comune avulsa ai principi del mercato, del profitto e dello sfruttamento. Questa realtà è il frutto dell’impegno di un collettivo e di tutti quelli il cui lavoro volontario estemporaneo predispone la logistica della ciclofficina insieme ad iniziative di auto-finanziamento, movimenti a favore della mobilità critica e sostenibile, donazioni e recuperi volti al ri-uso/ri-Ciclo di ciò che, secondo altre logiche, viene considerato uno scarto.
Come per ogni ciclofficina popolare (bike kitchens, bike workshops) l’intelletto collettivo all’opera nel laboratorio muove dall’esperienza dell’Autonomia come fenomeno ecologico e psichico (oltre che storico-politico) riconoscendo la necessità di tecniche a basso impatto ambientale nella soluzione del concreto problema della mobilità (“il personale è politico”).
Non vendiamo biciclette! Ma è sempre disponibile assistenza libera per aiutarti ad aggiustare la tua, oppure ridare vita ad uno dei tanti catorci (ravaldoni, bol) che si trovano per strada o nascosti in qualche cantina.
È una pratica diretta del progetto AMPIORAGGIO!
Martedì 19:00 Assemblea (se ci siete)
Mercoledì 18:00-22:00 Riparazioni collettive
Domenica 18:00-22:00 Riparazioni collettive (l’Anarchia è ordine)
The Ciclofficina Popolare Ampioraggio is a collective space – within the former market of via Fioravanti in Bologna (XM24) – fostering personal collective and political practices critical towards techonology (conceived as supremacy over resources, knowledge and living beings). Tools, stuff and notions are available to those willing to learn their use – handling them with GREAT care, by creating a common political life hostile to the imperatives of market, profit and exploitation. This space is the result of the work of a collective group of people as well as those temporarily helping in organizing the physical decks, events aimed at pro-sustainable and pro-critical mobility and by donating/recovering things following a “re-use”/”re-Cycle” philosophy.
Like any other commonly held bike kitchen, the General Intellect at work in this Lab stems from the experience of Autonomy, conceived as an eco-psychical phenomenon (as well as a historical and political one) feeling the urge of putting into practice low-impact techniques when confronting the actual problem of mobility (“the personal is political”).
We do not sell bicycles. Yet, (very) free assistance in helping fixing one’s own bike is almost always at hand; likely, you’ll find weird advise if you want to rekindle one of the many ravaldoni (“wrecks” Bologna’s idiom) found on the streets or abandoned in a basement.
It is a direct action by the AMPIORAGGIO (“wide-ranging”) Project!
Tuesday 19:00 meeting (if there)
Wednesday 18:00-22:00 collective fixing sessions
Sunday 18:00-22:00 collective fixing sessions (Anarchy is Order)