Festival Stop Sfratti a Magliana

DALLE H. 19 PIAZZA DE ANDRE' (MAGLIANA)

SECONDA TAPPA DELLO #STOPSFRATTI FESTIVAL CON SPORTELLO IN PIAZZA, INCURSIONI MUSICALI ED ARTISTICHE, PROIEZIONE E ORGANIZZAZIONE DELLE PROSSIME INIZIATIVE DI LOTTA ...Perché insieme fermarli e' possibile!

Nel 2015 sono stati oltre 10.200 i provvedimenti di sfratto esecutivi depositati in Tribunale nella sola provincia di Roma, di cui il 90% per morosità incolpevole (ossia impossibilità a pagare l'affitto, per molti derivante dalle conseguenze della crisi economica). A tali provvedimenti sono corrisposti altrettanti tentativi di buttare per le strada famiglie intere composte da uomini, donne e bambini di ogni età, talvolta con il solo intervento dell'ufficiale giudiziario, in altre occasioni con l'uso di forza pubblica. E il trend non sembra essere in via di diminuzione del 2016. Anzi, con la nuova legge sui pignoramenti rapidi approvata dal governo Renzi poche settimane fa, i numeri sono probabilmente destinati a crescere entro la fine dell'anno. Tutto questo a fronte delle lettere di sgombero delle case e della dismissione del patrimonio pubblico che, nonostante le Delibere e i risultati strappati dai movimenti, continua a non essere destinato all'emergenza abitativa ma solo alla speculazione.

Una situazione dunque drammatica, che come Movimenti per il Diritto all'Abitare abbiamo potuto tastare con mano a cadenza quasi quotidiana, negli sportelli disseminati sui territori dove offriamo consulenza legale e supporto nella lotta a chi rischia di perdere la propria casa e ha subito sfratti violenti anche nell'anno del Giubileo della Misericordia. A fronte della totale assenza di politiche abitative e risposte istituzionali al dramma di chi è rimasto senza casa, l'unica risposta concreta è stata la solidarietà di chi, a prezzo di repressione e criminalizzazione, ha tenuto alta la bandiera #stopsfratti #stopsgomberi, costruendo picchetti e mobilitazioni per ribadire che la casa è un diritto e che l'unica moratoria possibile degli sfratti è quella che si ottiene dal basso.

Con questo Festival #stopsfratti non vogliamo semplicemente limitarci al racconto o alla denuncia di quanto accaduto nei mesi scorsi nei quartieri della città. Vogliamo ripartire ancora una volta dalla socialità nei nostri territori e dalla condivisione dei nostri percorsi di lotta per immaginarne di nuovi all'altezza della posta in gioco della guerra che il governo Renzi e le istituzioni di questa città hanno continuato a muovere contro i poveri di questa città, e nuovi terreni di organizzazione verso un autunno che, a fronte della riorganizzazione istituzionale della città, potrebbe rivelarsi sempre più caldo sul fronte del diritto all'abitare. Perchè isolat* non si resiste agli sfratti, agli sgomberi e ai pignoramenti. Ma insieme fermarli è possibile!

Non aspettare di finire in mezzo ad una strada, difendi i tuoi diritti, partecipa alla lotta!

Movimenti per il diritto all'abitare