pubblicato il 28.02.11
Milano: Nazi-Affittopoli. · 
Nazi-affittopoli
A Milano c??è anche un??Affittopoli nazista. Non ci sono solo gli 
appartamenti di enti pubblici concessi a prezzi di favore agli amici 
della politica con qualche santo in paradiso. C??è pure la sede quasi 
regalata al gruppo degli Hammerskin, coperti dalla sigla 
??Lealtà-Azione?. Se gli skinhead si considerano ??l??élite giovanile 
proletaria?, gli Hammerskin vogliono essere ??l??élite dell??élite?, i 
migliori tra gli skinhead, scelti tra quelli che più si distinguono per 
l??orgoglio di essere skin, la fedeltà ai valori, l??amore per le 
tradizioni. Nuovi cavalieri di un Medioevo postmoderno, sempre pronti a 
combattere per la Tradizione, crociati già schierati in difesa 
dell??Europa bianca e del Sacro Sepolcro in cui riposano Valori ormai 
ridotti a scheletro.
Sono i più decisi fautori della ??supremazia della razza bianca?, nati 
nella seconda metà degli anni Ottanta da una costola del Ku Klux Klan a 
Dallas, nel Texas, e poi dilagati in Europa, tra concerti di musica 
pesante e abbondanti bevute di birra. Simbolo, tatuato sul corpo dopo un 
lungo percorso iniziatico, i due martelli in marcia tratti dal film The 
Wall, in cui Alan Parker veste d??immagini le musiche dei Pink Floyd. Ma 
gli Hammerskin ne rovesciano il senso e le intenzioni: il loro doppio 
martello rappresenta la forza irresistibile in marcia per abbattere i 
muri che proteggerebbero le minoranze etniche e religiose che minano la 
Tradizione e la supremazia della Nazione bianca.
L??ottobre scorso ha fatto scandalo il convegno organizzato da 
??Lealtà-Azione? su Léon Degrelle, criminale di guerra e comandante di 
una divisione delle Waffen-SS: a Milano, in una sede gentilmente 
concessa dall??Aler di Milano (l??ente che gestisce le case popolari). 
Adesso, dopo molte e reiterate insistenze del consigliere regionale 
dell??Italia dei valori Stefano Zamponi, l??Aler ha dovuto scoprire le 
carte. Ha così finalmente consegnato la documentazione sul contratto 
d??affitto del negozio di viale Brianza 20, a Milano, offerto come sede a 
??Lealtà-Azione?. Vi si scopre che lo spazio è stato concesso a 
trattativa privata: dunque il gruppo nazista è stato scelto 
espressamente. L??affitto è un vero regalo: 3.302 euro l??anno.
L??intestatario del contratto è Norberto Scordo, leader degli Hammerskin 
italiani, che ha una storia di tutto rispetto. ? stato condannato, 
insieme ai due fratelli Alessandro e Franco Todisco, per aver aggredito 
nel 1992 a martellate (appunto) due giovani, un ragazzo e una ragazza di 
18 anni, appena usciti dal Centro sociale Leoncavallo. In seguito è 
stato arrestato per aver pestato a sangue alcuni punkabbestia, alle 
colonne di San Lorenzo. Processato per direttissima, è stato condannato 
a sei mesi di carcere.
Ma chi c??è dietro Scordo e la sua banda di fan di birra e nazirock? 
Alcuni politici del Pdl che fanno da ponte tra il partito di Silvio 
Berlusconi e le frange neonaziste. Tra questi, Marco Osnato, consigliere 
comunale a Milano e genero di Romano La Russa, che poi è il fratello del 
ministro della Difesa Ignazio La Russa. Osnato è consigliere dell??Aler, 
è colui che ha permesso che la trattativa privata approdasse a un bel 
contratto. Tante associazioni di volontariato e d??impegno civile a 
Milano non riescono a ottenere una sede. Grazie alla spinta di Osnato, 
invece, gli Hammerskin di Scordo & camerati hanno trovato casa.
Il Fatto Quotidiano, 24 febbraio 2011
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