pubblicato il 15.06.06
Cancellati dalla storia, cacciati dai nostri quartieri ·

Domenica mattina, un gruppo di neofascisti ha occupato alcuni locali in disuso posti sotto lo svincolo di Via del Tintoretto. Si tratta di alcune stanze inutilizzate, che i neofascisti avrebbero voluto trasformare in un losco covo, da cui organizzare le loro violenze e la loro squallida e vetusta propaganda. L’indignazione per tale fatto oltraggioso è enorme, e per questo motivo le/gli antifascist* del territorio hanno deciso di cacciarli immediatamente, e restituire questi spazi ad uso pubblico e condiviso.

La presenza di chi semina odio e intolleranza, organizza squadracce di picchiatori e inneggia al fascismo e al nazismo, non può e non deve essere tollerata in alcun luogo.
In questo municipio poi, il municipio di Porta San Paolo e delle Fosse Ardeatine, dove fu eroica la resistenza al nazifascismo, e il prezzo pagato fu altissimo, qualsiasi affronto di questo genere non troverà mai alcuno spazio. Le nostre strade e i nostri quartieri sono intrisi di storia e di memoria antifascista, che è giunta fino a noi viva, forte, e ci impone oggi una risposta immediata a questo miserabile tentativo, che va immediatamente respinto e cancellato, così come la storia ha cancellato il fascismo.
Invitiamo quindi le istituzioni e la cittadinanza di questo territorio a condividere con noi questo momento di liberazione, per mantenere alta l’allerta democratica nei nostri quartieri e nella nostra città, per far si che simili oltraggi non debbano mai più ripetersi.

Antifasciste e antifascisti Roma Sud

indymedia