[BO] Polentata Benefit NO TAV - A bassa velocità

16/03/2012 - 18:00
16/03/2012 - 23:59

 

Dopo gli sgomberi e il tentato omicidio
di Luca di lunedì, tutto l’apparato repressivo dello stato (forze
dell’ordine, politici, magistrati e giornalisti) continua a
sfoderare tutta la sua brutale violenza su una popolazione che non ci
sta a veder distrutta la propria terra!

Gli sbirri inseguono come
squadristi i valligiani per le strade dei loro paesi, lasciando scie
di devastazione che si integrano perfettamente con il progetto
dell’alta velocità, e a suon di manganelli e lacrimogeni
massacrano i No Tav. I giornalisti spiano e diffamano, distorcono la
realtà e proferiscono il falso, nel tentativo di far apparire
criminale il movimento No Tav, mentre dall’altra parte con la loro
omertà nascondono la natura bestiale dello stato. I politici con la
loro demagogia tentano di giustificare la violenza con dati economici
in nome del progresso, progresso che in 150 anni non ha portato
beneficio a nessuno, se non a loro e a chi gli paga la mazzetta. I
magistrati continuano a condannare senza prove i compagni alla
galera.
Nonostante tutto questo, nonostante le botte, nonostante
gli idranti e il freddo, i valligiani sono ancora là, in strada, a
difendere la loro terra!
Lasciarli soli nella lotta vuol dire
appoggiare in silenzio un sistema di profitti, devastazioni e morte,
che trova nel progetto del Tav uno dei suoi ingranaggi fondamentali,
e contro il quale i No Tav si stanno battendo a costo della vita.
Il
Tav è ovunque. Gli interessi e lo sfruttamento di queste aziende e
delle banche che le finanziano sono ovunque. Lo stato è
ovunque.
Portiamo la valle ovunque!
Allarghiamo il conflitto in
tutte le città. Portiamo su più fronti l’attacco a questi nemici,
a chi ci vorrebbe docili e in silenzio, a chi ci vorrebbe affamati e
ignoranti, a chi ci vorrebbe vedere marcire in una cella o in un
letto di ospedale.
Con Luca, con gli arrestati del 26 gennaio, con
la valle!

Mer, 14/03/2012 – 23:44
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