Ascolta l’intervista di ieri

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Ieri 15 Ottobre 2010 mattinata di fermento del movimento studentesco durante il corteo dei precari della scuola - studenti medi ed universitari – indetto dai Cobas, si è scatenata l’ira funesta dei fedeli ed addestrati cani del ministero. Un nutrito gruppo di uomini della digos ovviamente in borghese, ha brutalmente aggredito con calci e pugni, due studenti. Uno di questi riporta in maniera evidente varie escoriazioni, l’altro è stato prima tradotto in stato di fermo, poi in stato di arresto. L’accusa resistenza e lesioni. Dalle evidenti fotografie della repubblica, si intravede la determinazione ma soprattutto la violenza ingiustificata della digos. Denunciamo quest’atto gravissimo. Ci negano il diritto di sfilare in corteo, ci terrorizzano con arresti e violenze. Il compagno stamttina ha subìto un processo per direttissima, ed è stato immediatamente liberato, l’accusa infondata! Alcuni dati ci saltano all’occhio, la digos ha attaccato selvaggiamente studenti nel corteo, picchiato uno studente e arrstato un’altro studente. Questa freddezza e cattiveria non si vedeva da anni, non basterà nulla di tutto ciò per arrestare le lotte, per spaventare gli studenti. Il compagno arrestato dopo una notte passata in questura dopo un processo per direttissima, è riuscito a dimostrare l’infondatezza dell’accusa. L’entusiamo e il morale degli studenti è forte, a tal punto da rilanciare a breve la lotta!

Non ci avrete mai come volete voi!