Riappropriamoci della nostra vita! – Interviste corteo Acerra 25 marzo 2011

ACERRA25marzoE’ semplice “diritto ad una vita degna di essere vissuta” quello rivendicato dal  corteo che venerdì scorso si è mosso tra le strade di Acerra terminando in assemblea spontanea nel centro sociale exmacello. Diritto ai servizi sociali, al reddito, ad una sanità e a una istruzione pubbliche e accessibili a tutt*. Parole d’ordine chiare, semplici, avanzate nel quadro di una lucida analisi del presente: precarizzazione su tutti i fronti, repressione, ricattabilità delle fasce più deboli, stupro ambientale e corruzione. E’ della settimana scorsa l’ennesima notizia di denunce (6) e arresti (2) a seguito di un corteo spontaneo in zona Vomero da parte dei precari BROS, che dopo 10 anni di vertenze e 5 di formazione, si ritrovano in mezzo a una strada con la sola differenza di un’età più avanzata. Rabbia, molta, per una crisi finanziaria affrontata coi tagli e con le bombe, mentre chi esprime dissenso viene messo a tacere. L’appello: “Usciamo dal silenzio, alziamo la testa e riappropriamoci delle nostre vite!”

Ascolta la diretta di venerdì 25 marzo:

Audio clip: é necessario Adobe Flash Player (versione 9 o superiore) per riprodurre questa traccia audio. Scarica qui l’ultima versione. Devi inoltre avere attivato il JavaScript nel tuo browser.

Leggi il comunicato:

RIAPPROPRIAMOCI DELLA NOSTRA VITA!

In un periodo di crisi economica che colpisce sempre più le fasce deboli della popolazione, in Campania, i lavoratori, i disoccupati, gli studenti, i malati e tutti i proletari pagano più che altrove. Mentre aumentano licenziamenti e cassaintegrazione, il tasso di disoccupazione giovanile è arrivato a livelli senza precedenti e i disoccupati di lunga durata, come noi del Progetto BROS, sonoa ncora in attesa di uno sbocco lavorativo nonstante 5 anni di formazione e una vertenza di oltre dieci anni. Intanto una devastazione ambientale, causata dall’interminabile “emergenza rifiuti” prodotta dall’assenza di un piano dei rifiuti alternativo a discariche e inceneritori, nocivi per la salute dei cittadini, sta distruggendo i pochi settori dove sarebbe possibile creare occupazione: ambiente, agricoltura, turismo. Per far quadrare i conti della regione, dopo sprechi, le ruberie, le clientele  ed i regali a imprese e consulenti, la giunta caldoro, in continuità con la precendete giunta Bassolino, attua una politica di lacrime e sangue, fatta di tagli ai servizi sociali e di uno smisurato aumento delle tasse, che precarizzano semre più la vita di noi cittadini.

In nome del patto di stabilità assistiamo allo smantellamento sistematico della sanità pubblica:

-aumento del ticket sulle medicine, pronto soccorso e visite specialistiche

-riduzione dei ricoveri (previsti 200.000 ricoveri in meno) e dei posti letto con la chiusura di presidi ospedalieri (vedi osp. Maresca)

-stipendi pagati in ritardo ai lavoratori (come succede all’ASL NA1)

-privatizzazione del settore disinfestazione e derattizzazione con conseguente disagio per i quartieri più popolari della città

In nome della privatizzazione dei servizi non viene risparmiato il settore già fatiscente dei trasporti pubblici. Non solo si aumentano le tariffe ma si procede all’abolizione delle agevolazioni per studenti e lavoratori e ai tagli alle linee di trasporto cittadino creando ancor più disagio e perdita di occupazione.

Come disoccupati organizzati del Progetto Bros che da anni rivendicano un posto di lavoro ed il reddito per tutti senza lavoro e le famiglie disagiate, siamo in prima linea anche nella lotta per il ripristino dei servizi essenziali.

A tutti i lavoratori, precari e disoccupati, agli studenti che si vedono negati la pubblica istruzione, alle famiglie e ai cittadini tutti che vedono il proprio territorio avvelenato e che non riescono ad arrivare alla fine del mese chiediamo di unirsi per rivendicare il proprio diritto all’esistenza contro chi sulla nostra pelle, crisi o non crisi, vuole continuare a fare profitti.

Usciamo dal silenzio, alziamo la testa e riappropriamoci delle nostre vite!

MENO TASSE E PIU’ SALARIO E SERVIZI SOCIALI PER I PROLETARI

LAVORO STABILE E SICURO PER I PRECARI BROS

Movimento di lotta x il lavoro Banchi Nuovi-M.D.A. Acerra (B. Buozzi)-M.D.A. (ex macello)-Zona Orientale

Share Button
Questa voce è stata pubblicata in comunicati, notizie, radio e contrassegnata con , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>