Prigioniere | Spagna - Paka de Lucia trasferita a Brieva

Seguono alcuni estratti da un comunicato del CAMPA (collettivo in sostegno ai prigionieri donne in Aragona):

SOLIDARIETÀ CON PAKA DE LUCIA

TRASFERITA AL CARCERE DI BRIEVA (Ávila) IN RELAZIONE ALLA TORTURA SUBITA NEL MEGACARCERE ZUERA.

Paka è entrata per scontare una pena di sei mesi nel megacarcere di Zuera.
Dopo pochi giorni ha iniziato a ricevere percosse e tortura psicologica.

 "Ieri mi ha colpito con due manate uno in ciascun orecchio, e quando sono andata fino alla cella di isolamento mi ha detto che ho abbandonato i miei figli, che cosa? La guardia va e mi afferra per il collo fino a quando io quasi svengo. Portata in una cella di isolamento mi da due colpi, mentre l'altro braccio me lo contorce fino a quasi romperlo".

La nostra compagna Paka, Lucia Gutierrez, ha riferito i fatti, sperando che circolino.
I funzionari della tortura, hanno emesso tre denunce gravi per comportamento scorretto, ribaltando la situazione.
Paka è stata quindi trasferita nel carcere di Bieva, in modo da porter scontare l'isolamento in un modulo femminile e la sua consueta politica di dispersione dei prigionieri: i suoi familiari e amici dovranno fare 900 chilometri per andare a visitarla.

Per sostenere questa prigioniera potete scriverle al seguente indirizzo:

Lucia Gutierrez Galán
Modulo Verde
C.P. Ávila. Ctra. Vicolozano-Brieva,
s / n.
C.P: 05.194 Brieva (Ávila). APTDO 206


Mer, 25/02/2015 – 14:43
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