Francia - Italia | Frontiere - Documento dalla Dogana Liberata a Breil sur Roya

Riceviamo e diffondiamo un documento dalla Dogana Liberata a Breil sur Roya:

Nella Val Roya vogliono costruire un nuovo tunnel per permettere a più merci di passare facilmente tra Italia e Francia. Il raddoppio del tunnel del Tenda rovinerà l'ambiente e la qualità della vita delle persone che ci abitano.

Nel frattempo stanno riducendo il numero dei treni della linea Cuneo – Ventimiglia – Nizza: da otto a due ore. A essere ridotte non sono solo le corse del treno ma anche molti altri servizi di utilità pubblica nella valle: ospedali, scuole e poste.

La frontiera tra Italia e Francia è chiusa per le persone. Da più di un anno a Menton Garavan avvengono controlli razzisti sui treni. Centinaia di persone sono bloccate a Ventimiglia, rastrellate per le strade, respinte al confine e deportate quotidianamente. In dieci giorni quasi mille persone sono state deportate verso il sud Italia.

Si costruiscono infrastrutture per aumentare i profitti di alcuni, si riducono i servizi per le persone e se ne respingono altre.

Sabato 18 giugno c'è stata una manifestazione per prendere parola contro quanto avviene in questo territorio. L'obiettivo era quello di raggiungere Menton da Breil , incontrando i migranti a Ventimiglia. La manifestazione è stata bloccata sul confine e per molte ore le persone sono rimaste unite di fronte ad una situazione insostenibile e determinate per continuare a lottare insieme.

Un luogo di segregazione e controllo dei popoli si è trasformato in un luogo di incontro aperto, per discutere e organizzarsi insieme, per lottare contro il sistema che genera lo sfruttamento delle persone con o senza documenti e la devastazione dell'ambiente.

Questa mobilitazione si lega al clima di agitazione sociale che da mesi attraversa la società.

Il 21 giugno abitiamo insieme questo spazio, incontriamoci per discutere su come agire e come renderlo di tutte/i. In occasione della festa della musica, riempiamo la valle della nostra musica.

21 giugno dalle 17 in poi per musica e riunione.

Solidali contro la devastazione dell'ambiente e per la resistenza contro il razzismo dei confini

Lun, 20/06/2016 – 10:44
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