[Al] Corteo contro il pacchetto sicurezza

10/10/2009 - 15:30
10/10/2009 - 19:00

0 OTTOBRE 2009 - CORTEO CONTRO IL "PACCHETTO SICUREZZA".

Lo scorso 23 luglio il senato ha approvato in via definitiva il cosiddetto"pacchetto sicurezza",
ovvero una serie di leggi razziali e liberticide che, ben lungi dal farci"sentire più sicuri", ci rendono
tutti sicuramente meno liberi e più soggetti alla violenza coercitiva del potere statale.
Questo "pacco!!!" contiene leggi deliranti che rendono legali le "ronde"(versione aggiornata
dello squadrismo fascista); che danno la possibilità a chi, fra ilpersonale medico e paramedico ha
pruriti razzisti di denunciare gli immigrati "irregolari" che si recano inospedale per curarsi; che
prolunga la permanenza nei "campi di concentramento" (C.I.E.); chepermette di arrestare chi
fa una scritta sul muro, chi occupa, chi protesta o semplicemente rispondein malo modo ad un
pubblico ufficiale. Insomma, prove tecniche di regime!!!
Di questa legge si muore: sempre più immigrati svolgono lavori insicuricon trattamenti disumani
sotto il ricatto di perdere il permesso di soggiorno. E' dello scorso mesela notizia di una giovane donna
rumena morta a causa di un aborto spontaneo, perchè non è andataall'ospedale per paura di essere denunciata.
E che dire dei pestaggi giornalieri all'interno dei C.I.E.? Di chi ingoialamette per non essere rimpatriato o
peggio per non finire in un campo di concentramento nel deserto libico?
Contro questa logica assassina abbiamo deciso di opporci!
Anche ad Alessandria questa pratica la fa da padrona. L'attuale giuntacomunale ha dedicato la biblioteca
pubblica ed un circolo culturale all'ex sindaco leghista e razzistaFrancesca Calvo. Sindaco che cercò di ammettere
agli asili e alle scuole materne solo i bambini stranieri muniti delcertificato di sana e robusta costituzione.
Che solidarizzava con Haider, che faceva multare i mendicanti, chechiudeva il SERT e i luoghi di culto per i mussulmani
e che arrivò a far rimpatriare 125 profughi di guerra curdi. Inoltre fucolei che, indagata per l'alluvione
del 1994, per distogliere l'attenzione dalle sue colpe progettòl'abbattimento dello storico ponte
della "cittadella" e la costruzione di un nuovo ponte utile solo perarricchire i soliti speculatori.
Ma Alessandria è anche altro. Proprio in quegli anni la mobilitazione deilavoratori immigrati si
sviluppò in una vasta campagna per il diritto alla casa e riuscì adottenere per prima in Italia
l'accesso alle case popolari ai non italiani. A dimostrazione che la lottapaga! ebbe la capacità di
indire numerose manifestazioni per richiedere lavoro e paridignità.(1)Nel corteo per il 1 maggio 1991, gli immigrati scesero inpiazza e riuscirono ad ottenere un dormitorio,una mensa e doccie gratis pertutti i lavoratori, stranieri e non.L'anno successivo invece, si ottenne ilrinnovo per 4 anni del permesso di soggiorno per 5600 immigrati a cui erascaduto. Ed inoltre si diede vita ad una scuola autogestita
per l'apprendimento della lingua italiana. Fra i più accesi animatori diquesta stagione di lotta, vi erano il
compagno Urbano ed altri libertari.
Nel momento in cui il comune di Alessandria di centro-destra, non che i(centro)"sinistri" siano meglio, si
affianca alla linea governativa razzista e repressiva e fa opera dibeatificazione della Calvo attuando l'abbattimento
del ponte storico della cittadella e la costruzione del nuovo ponte comeprogettato dall'ex sindaco:
è necessario dare vita ad una vasta mobilitazione che riaffermi i valoridi libertà, solidarietà, antirazzismo!
Combattiamo il "pacchetto sicurezza": fermarlo si può, perchè lottarelottare contro l'ingiustizia si deve!
Ad Alessandria il 10 ottobre 2009 corteo con concentramento alle ore 15,30in corso Crimea (giardini della stazione).
A fine corteo cena di finanziamento per l'iniziativa e concerto finale alLaboratorio Anarchico PerlaNera,
via Tiziano 2 (parcheggio F.S.).
Invitiamo tutti i compagni a partecipare e a farci pervenire al piùpresto possibile la loro adesione.
Per contatti: lab.perlanera@libero.it
Salvatore - 3474025324

LABORATORIO ANARCHICO PERLANERA, COMITATO LAVORATORI CILENI IN ESILIO,
CSA LACANDONA di Valenza, U.S.I. ALESSANDRIA, INDIVIDUALITA' ANARCHICHEDI
ALESSANDRIA.

1) Promemria per le mobilitazioni di quegli anni:
Nel 1990 Urbano diede vita alla Associazione lavoratori immigrati di
Alessandria e provincia che con la mobilizzazione dei lavoratori immigrati e
con alcuni compagni libertari riuscirono a dimostrare che la lottapaga!!!Il
1° maggio 1991 gli immigrati scesero in piazza senza sindacati epartiti a
rivendicare i diritti dei lavoratori con slogan: LAVORO GIUSTIZIA ELIBERTA',
erano riusciti con manifestazioni e lotte ad ottenere un dormitorio, seidocce
pubbliche ,una mensa per gli immigrati anche di passaggio e per gliitaliani
disoccupati. Nel 1992,erano scaduti tutti i permessi di soggiorno dellalegge
Martelli e per rinnovarli il Ministro dell'interno Margherita Boniveraveva
chiesto di presentare:il modello 101 oppure un conto in banca perdimostrare il
proprio mantenimento - contratto di lavoro - contratto di
locazione'associazione degli immigrati e provincia scesero in piazza a
manifestare e per dimostrare che era impossibile avere quei requisitivisto
che i lavoratori immigrati lavoravano in nero perchè i datori di lavoro,
approfittandosi delle loro difficoltà non avevano applicato nessun contratto
in regola e tra presidi e proteste sono riusciti ad ottenere dal Prefettodi
Alessandria il rinnovo per 5600 immigrati all'ora residenti nellaprovincia di
Alessandria per 4 anni .Sviluppò una vasta campagna per il diritto allacasa e
riuscì ad ottenere per prima in Italia l'accesso alle case popolari ainon
italiani, diede vita ad una scuola autogestita per l'apprendimento dellalingua
italiana Quelle furono le vittorie più importanti ottenute con la lottedegli
immigrati che hanno partecipato in prima persona con una propriaorganizzazione.
Nell'arco degli anni alcune città della Liguria e nella città di Cremona
chiesero aiuto all'Associazione degli immigrati di Alessandria perautogestirsi
e per creare delle organizzazioni di immigrati con le stessecaratteristiche di
quelle di Alessandria Libera - autonoma - e indipendente!

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CONTRASTIAMO LA SPIRALE AUTORITARIA

MANIFESTAZIONE

SABATO 10 OTTOBRE ore 15.00

ALESSANDRIA

PARTENZA: giardini della stazione (C.so Crimea)

 

Il “pacchetto sicurezza”, varato dal parlamento italiano rappresenta una ulteriore tessera del disegno del governo di destra verso un aumento della militarizzazione del territorio. Prevede un inasprimento delle pene e una brutale attenzione verso i migranti, come se il problema fossero loro. Risolve tutto con la carcerazione senza regole e la deportazione e detenzione, senza rispetto di qualsiasi diritto umano. I “centri di identificazione ed espulsione” (C.I.E.), hanno preso il posto dei già famigerati “centri di permanenza temporanea” (CPT), anche solo il cambio del nome di queste strutture indica le loro vere intenzioni. In questi luoghi negli ultimi mesi ci sono state proteste e anche rivolte che hanno provocato feriti e anche morti a causa del sovraffollamento e delle condizioni disumane.

Molti migranti, una volta internati in queste strutture, vengono successivamente inviati nei centri di raccolta nel deserto libico (veri e propri campi di concentramento). Inoltre viene praticata una politica di respingimento degli immigrati che cercano di approdare in Italia via mare.

Questa logica aberrante ha già provocato morti, ultimi in ordine di tempo numerosi cittadini eritrei che fuggivano dalla guerra che sono finiti mangiati dai pesci. Nella nostra città è importante dare vita ad una manifestazione contro i tentativi autoritari dello stato italiota perchè fra i vari “gioielli” che deliziano la nostra provincia c'è il carcere di S. Michele dove vengono concentrati i detenuti anarchici in base ad un progetto nazionale (chiamato A.S.1 - A.S.2 ecc...) che prevede la settorializzazione dei prigionieri secondo i reati e le idee.

Invitiamo i compagni ad aderire e partecipare alla manifestazione. Al termine del corteo ci sarà una cena di sottoscrizione al laboratorio anarchico Perla Nera.

 

CONTRO IL MILITARISMO, CONTRO LA REPRESSIONE, CONTRO OGNI AUTORITARISMO PER UNA SOCIETA' LIBERA, METICCIA E AUTOGESTITA

laboratorio anarchico PerlaNera, csa Lacandona, U.S.I. Alessandria, Comitato lavoratori cileni in esilio, individualità anarchiche e libertarie

Chiediamo a tutti i compagni di farci pervenire al più presto le loro adesioni e comunicarci la loro presenza per la cena. Per contatti: lab.perlanera@libero.it Salvatore 3474025324 – Antonietta 0131-700268

Gio, 13/08/2009 – 11:25
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