Napoli - Arrestato un compagno per i fatti di Pianura

Nello scorso dicembre di fronte all’imposizione della riapertura della discarica di Pianura la gente del luogo decideva di resistere. Ribadiva a testa alta che il proprio territorio non era in vendita, che non avrebbero accettato l’ ulteriore devastazione delle proprie vite, che nessuno puo’ decretare la morte di una comunità mascherandosi dietro ragioni di emergenza e di profitto.

Da questa mattina un nostro compagno anarchico, Tonino, è agli arresti domiciliari nell’ ambito dell’ inchiesta sulla resistenza della popolazione di Pianura.

Questa inchiesta mira a criminalizzare qualunque forma di dissenso mediante il vecchio gioco del “divide et impera”, da una parte i buoni, i bravi cittadini, dall’altra i facinorosi, gli infiltrati tra la gente che cercano solo lo scontro per lo scontro.

A breve seguiranno aggiornamenti
Tonino libero, Liberi/e tutti/e
Anarchiche e Anarchici a Napoli

Mar, 07/10/2008 – 00:06
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