Cile - Liberati animali da laboratorio universitario

fonte: Klinamen.org

Liberazione di animali destinati alla sperimentazione della UMCE [Universidad Metropolitana de Ciencias de la Educación; Santiago, Chile]

La nursery è un centro di immagazzinamento di animali che verranno usati per esperimenti da studenti e accademici dell'università. Tra gli animali in gabbia vi sono rettili, uccelli e principalmente topi. Vivono in condizioni di sovraffollamento, completamente rimossi dal loro habitat naturale.
Questa pratica specista, vedere l'altro come oggetto perchè di un'altra specie, è deprecabile per chiunque creda nel più basilare concetto di uguaglianza; credere che gli altri non soffrano in condizioni di prigionia, tortura e sperimentazione è una scusa, in quanto hanno apparati sensoriali simili ai nostri.
Chi mantiene il silenzio si rende complice di questi atti di crudeltà, chi non fa nulla altrettanto colpevole, per questo e molti altri motivi abbiamo tolto questi esseri ingabiati dalla loro prigione, non per tenerli come animali domestici ma per trattarli da eguali, siccome sono prigionieri come gli tutti gli altri.
Sappiamo che la distruzione fisica di questo luogo non rappresenta la fine delle sperimentazioni, ma se queste azioni aumentano potrebbe diventare una possibilità reale.
Deve essere sottolineato che chi ha portato avanti questa azione sono individui non correlati con nessuna agenzia o organizzazione, nè accademici, nè funzionari o studenti di questa università.

Ci opponiamo a tutte le forme di dominio in quanto riproducono relazioni di potere. Rivendichiamo il nostro agire violento come una piccola risposta alla sanguinosa violenza dello Stato e le innumerevoli morti che hanno tappezzato questo luogo, e a questa educazione che è tortura.

Che questa piccola fiamma possa accendere più dell'odio in tutti coloro che credono nelle stesse nostre idee.

Individui Uniti per la Liberazione Animale

* * * * * testo in lingua originale * * * * *

Liberación de animales destinados a la experimentación en la UMCE de Chile

El vivero es un centro de almacenamiento para animales que serán usados para experimentación por parte de alumnos y académicos pertenecientes a la universidad. Entre los animales encerrados se encuentran reptiles, aves y mayoritariamente ratones. Estos viven en condiciones de hacinamiento y alejados en completo de su hábitat.
Esta práctica especista, la de ver al otro como un objeto por el hecho de ser de otra especie, es aborrecible para cualquiera que crea en la más vaga idea de igualdad, creer que otro ser no sufre en condiciones de encarcelamiento, torturas y experimentación es una excusa, ya que estos poseen un aparato sensorial similar al nuestro.
El seguir callado siendo cómplice de estos actos de crueldad y no hacer nada posee la misma culpabilidad que efectuarlos, por esto y mucho más es que sacamos a los encarcelados de ese lugar de presidio y no para tenerlos como mascotas sino como un par, ya que es un pres@ como cualquier otro.
Sabemos que la destrucción física del lugar no es el fin a la experimentación, pero si esta clase de acciones aumentara sí seria una opción real.
Cabe recalcar que l@s que efectuamos esta acción somos individualidades ajenas a cualquier organismo u organización, académicos, funcionarios y estudiantes de esta universidad.
Nos oponemos a cualquier forma de dominación, las cuales reproducen relaciones de poder. Revindicamos nuestro que hacer violento como una pequeña respuesta a su violencia estatal sanguinaria de incontables muertes que han tapizado este lugar y por la perpetuación de esta forma de educación que tortura.
Que esta pequeña llama enciende más que odio en todo aquel que crea en lo mismo que nosotr@s.

Individualidades confluidas por la liberación animal

Gio, 19/06/2008 – 14:13
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