Malaysia - Rivolta in centro di detenzione per migranti
La criminalizzazione dei flussi migratori e la negazione della libertà di movimento sono fenomeni che vanno estendendosi in ogni angolo di un pianeta sempre più parcellizzato. Allo stesso modo, qualunque sia la latitudine, si moltiplicano le rivolte di chi cerca la libertà tentando di distruggere le gabbie che lo rinchiudono.
HULU TERENGGANU, 6 giugno – La polizia ha sedato un tentativo di rivolta ed evasione di circa 200 persone provenienti dal Vietnam e da Myanmar recluse nel centro di detenzione per migranti di Ajil. 8 vietnamiti sono stati feriti durante gli scontri.
Il direttore del centro ha dichiarato che i disordini sarebbero iniziati verso le 9.30, quando due migranti vietnamiti appena trasferiti avrebbero iniziato a rivoltarsi, coinvolgendo gli altri reclusi.
"Hanno provato a sfondare le porte e uscire dal capannone, ma il tentativo è stato sventato. Sono riusciti a divellere una porta ma sono stati fermati dalle due successive e da una grata." Dichiara ai giornali il direttore. La rivolta è stata sedata verso la mezzanotte.
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